Sgombero in baita Clarea – Presidio in Piazza San Babila. Aggiornamenti continui.

Ore 20.40 – Il presidio ai bastioni di Porta Venezia si è sciolto

Ore 20.20 – Porta Venezia rimane bloccata. Più di 1000 i manifestanti NO TAV

Ore 20.00 – Il numero dei manifestanti cresce: circa 1000 persone sono arrivate in P.ta Venezia e hanno occupato entrambi i lati della porta.

Ore 19.50 Il corteo si sta dirigendo verso Porta Venezia

19.25 Persone in corteo per il centro cittadino. Ora il corteo è davanti alla facoltà di Scienze Politiche.

19.14 Un corteo di circa 400 persone è partito da piazza San Babila verso via Borgogna. Ad aprire uno striscione: “Questo non si perdona, Luca tieni duro».

18.40 Circa 400 persone in Piazza San Babila a Milano. Si stanno susseguendo interventi dall’impianto di amplificazione.

 

14.50 30 camionette scendono da Ulzio, da Torino mezzi dell’esercito scortati dalla polizia direzione valle.

14:13 Mentre proseguono i blocchi dei No Tav, si moltiplicano le iniziative in tutt’Italia. E arriva un’altra indicazione di lotta dall’autostrada bloccata: appuntamento alle 18 a Bussoleno per una fiaccolata No Tav contro l’attacco in Clarea ed in solidarietà con Luca! A Milano appuntamento alle 18 in piazza San Babila!

14.o5 Da Radio Blackout aggiornamento sulle condizioni di Luca:

Arrivano notizie un po’ più rassicuranti dall’ospedale CTO di Torino in cui si trova ricoverato Luca Abbà, attivista NoTav, redattore di Radio Blackout, nostro compagno e amico; in termini clinici si parla comunque di pneumotorace, fratture al costato, trauma cranico, danni ad un rene ed alcune ustioni di 2° grado ; colonna spinale e midollo nessun danno, per fortuna. E’ mantenuto in coma farmacologico.

13.55 Aggiornamento sulle condizioni di Luca, intervista con Barbara

http://radioblackout.org/2012/02/sulle-condizioni-di-salute-di-luca/

12:50 Continuano i blocchi No Tav, in questo momento sono bloccate sia le statali 24 e 25, oltre che l’autostrada.

‎12.31 Luca Abbà – ha riferito Berardino, direttore del Dea del Cto – presenta un trauma da precipitazione e un trauma cranico, un focolaio contusivo occipitale, ovvero un livido nel cervello. La sua situazione è grave ma – spiegano i medici – non è ancora chiaramente delineabile in quanto i danni provocati dalla scarica elettrica, probabilmente entrata nel braccio destro e uscita dalla gamba destra, si conosceranno solo nelle prossime ore. Sono state anche diagnosticate lesioni al torace, un pneumotorace al polmone sinistro, una frattura dorsale composta e una contusione renale.

12:30 L’invito che arriva dai blocchi è quello di muoversi in direzione dei blocchi, per dare una mano e resistere.

12:25 Importante per coloro che si stanno muovendo in direzione dei blocchi per portare sostegno: portate bevande e cibo per resistere e bloccare!

12.09 Buone notizie dal CTO. Luca è fuori pericolo di vita!

12:05 Altre notizie dalla baita Clarea: non è in corso la sua demolizione, le news frammentate che arrivano dalla Clarea raccontano che i 15 No Tav presenti da questa mattina si sono barricati dentro la costruzione No Tav.

12:00 Notizie dall’autostrada: il blocco No Tav sta bloccando un cambio turno della polizia.

11:59 Arrivano le prime notizie dal Cto, dove è stato portato Luca: è cosciente e risponde ai medici, il problema è dato da un’emorragia interna causata dalla caduta.

11:55 In tutt’Italia si sta organizzando una risposta allo sgombero in Clarea. Da Milano a Roma, da Bologna a Palermo si stanno organizzando assemblee e presidi di solidarietà con la Valle che resiste!

11:50 In questo momento l’autostrada e una statale sono bloccate dai No Tav. Tutti coloro che possono salgano in Val Susa o vadano ai blocchi per farli crescere di forza.

11:45 A Bussoleno i No Tav hanno deciso di andare ad attuare diversi blocchi stradali sulle statali, con l’intenzione di bloccare i mezzi da lavoro e quelli delle forze dell’ordine

11:41 Confermata la notizia che ha cominciato a circolare in rete: gli studenti delle scuole di Oulx stanno bloccando la ferrovia!

11:40 A Bussoleno si è deciso di bloccare tutto, direzione autostrada.

11:25 Dalla Clarea arriva notizia dell’inizio della distruzione della baita…

11.10 Luca è in sala operatoria, fuori ci sono alcuni compagni. Presenza di polizia e digos anche in ospedale. Intano in baita la polizia continua le operazioni di demolizione. Nicoletta da Radio Blackout “In un qualunque cantiere quando succede un incidente si bloccano i lavori, qui no”.

h 10.49 La polizia sta interrogando i No Tav che erano all’interno della baita. h 10.48 Le ruspe hanno iniziato a demolire la baita clarea come se nulla fosse accaduto. Nicoletta Dosio dichiara:” se succedono degli incidenti in un cantiere i lavori si sospendono immediatamente, qui no”.

LEGALI NO TAV, E’ EMERGENZA DEMOCRATICA  – Secondo gli avvocati che compongono il ‘Legal team’ del movimento No Tav, l’occupazione dei terreni del cantiere di Chiomonte (Torino) a fini di esproprio costituisce ”una vera e propria emergenza democratica”. ”Ltf si e’ presentata nuovamente soltanto con un’ordinanza prefettizia – aggiungono gli avvocati all’ANSA – in palese violazione dell’articolo 2 del Testo unico di Pubblica sicurezza, che prescrive quella procedura soltanto in casi di estrema urgenza, che qui non vi sono. Presenteremo immediato ricorso al Tar del Piemonte”.

h 10.48 Le ruspe hanno iniziato a demolire la baita clarea come se nulla fosse accaduto. #notav

10.35 L’appuntamento No Tav delle 11:30 è a Vernetto, la rotonda prima dell’accesso al paese di Bussoleno. Tutti diretti lì!

10.20 I No Tav che sono in Clarea stanno dando indicazioni perchè coloro che in questo momento si stanno muovendo per dare una mano si dirigano a Bussoleno, alle 11:30, per decidere collettivamente come rispondere allo sgombero

10.00 Luca in diretta da Blackout prima di cadere:

http://www.notav.info/wp-content/uploads/lucanotav.mp3

Radioblackout sta trasmettendo la diretta di Luca prima di cadere. E’ pressato dalle ffoo. La diretta si chiude con Luca che dice ‘vi saluto perchè sta salendo un rocciatore e mi sto attrezzando per difendermi’ #notav

9.50 In baita un attivista notav si è chiuso dentro, intorno ci sono i notav (15)circondati dalle forze dell’ordine e le ruspe continuano a lavorare

9.40 Luca è sull’elisoccorso destinazione CTO

collegamenti in diretta su radio blackout: http://radioblackout.org/

ore 9.20 da Repubblica.it “E’ iniziato questa mattina all’alba l’allargamento del cantiere della Tav a Chiomonte. Sulla base di un’ordinanza del prefetto che ha disposto la procedura d’urgenza per l’allargamento del cantiere operai e forze e dell’ordine hanno iniziato ad ampliare il perimetro delle recinzioni verso i terreni dei privati. L’intera area del cantiere è da gennaio sito nazionale di interesse strategico.
I lavori dovrebbero terminare in serata. Le forze dell’ordine fanno sapere però che l’area del cantiere è già interamente delimitata. Il prefetto ha vietato l’accesso alla zona sia dal lato di Chiomonte, da via dell’Avanà, sia dal lato di Giaglione, quella da cui si accede alla baita, dove comunque si stanno radunando alcuni No Tav. Una decina ha passato lì la notte, altri stanno arrivando in questi minuti.”

ore 9.15 l’indicazione è di andare tutti a Giaglione

ore 9.  Luca aveva raggiunto la baita, ed era salito su un pilone ad un’altezza di 10 metri, i rocciatori hanno iniziato a salire, lui ha avvisato che se fossero saliti avrebbe continuato la sua arrampicata e cosi’ è stato!
Ad un certo punto si è vista una scintilla… Luca è caduto quasi a peso morto da un’altezza di 15 l 20 metri, è rimasto a terra immobile, i compagni  non riescono ad avvicinarsi….. si è temuto il peggio e si teme ancora, perché sono passati almeno 10-15 minuti MA NON E’ STATA FATTA ARRIVARE L’AMBULANZA, nonostante all’interno del fortino ce ne siano almeno due e possano raggiungere la postazione!

8.20 Un attivista notav è salito su un traliccio dell’alta tensione per resistere allo sgombero, ed ècaduto e desta in gravissime condizioni

8.00 Sono in corso le operazioni di sgombero della Baita Clarea per mano delle forze dell’ordine. Centinaia di uomini su tutta la Clarea e in autotostrada, dove il numero di mezzi blindati è elevatissimo.

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4 risposte a “Sgombero in baita Clarea – Presidio in Piazza San Babila. Aggiornamenti continui.”

  1. […] Sgomberi baita Clarea – Reazioni e commenti ShareTweetvar addthis_config = {"data_track_clickback":true};(pubblichiamo stralci delle agenzie di stampa di oggi ben sapendo che l’informazione “ufficiale” ha spesso e volentieri contribuito a disinformare sulla battaglia contro il Tav in Valsusa. Crediamo però sia importante avere un quadro il più possibile ampio delle notizie, dichiarazioni e prese di posizione in seguito alla sgombero di oggi oltre i soli canali d’informazione del movimento. Per le comunicazioni  dal movimento No Tav e le iniziative in corso vi invitiamo a seguire l’articolo in aggiornamento continuo sulla home https://milanoinmovimento.com/no-tav/sgombero-in-baita-clarea ) […]

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