Milano – Presidio dei lavoratori della scuola all’Ufficio Scolastico Regionale

14285367_517915228418380_485335215_oQuesta mattina presidio del Coordinamento 3 Ottobre.

In via Pola 11, Ufficio Scolastico Regionale, si è svolto questa mattina un presidio dei lavoratori della scuola, in gran parte maestre delle scuole elementari.

Una delegazione è salita all’interno degli uffici mentre fuori il presidio intonava cori contro la precarietà, che nel corso degli anni sta distruggendo la scuola pubblica italiana.

L’ufficio di Via Pola è sempre più oggetto di proteste, in quanto è qui che le leggi nazionali trovano applicazione concreta. Il 13 Novembre dell’anno scorso il corteo degli studenti e dei lavoratori della scuola venne caricato proprio sotto questo ufficio.

Questa l’articolata spiegazione delle ragioni della protesta tratta dal profilo Fb del Coordinamento:

Oggi finalmente i lavoratori della scuola precari e di ruolo in presidio sono stati ricevuti dai dirigenti dell’Usr. La delegazione dopo aver esposto le rivendicazioni dei diplomati magistrali e degli abilitati Tfa inseriti in Gae con cautelare e dei diplomati ancora non inseriti ha nuovamente rivendicato il diritto all’assunzione. Dopo una lunga discussione la Dott.ssa Volta ha riconosciuto come valide le istanze dei lavoratori e ha comunicato che provvederà a inoltrare all‘ufficio provinciale la direttiva che prevede l’assunzione a tempo determinato e indeterminato per i docenti inseriti in Gae con cautelare. Ha anche comunicato che nel più breve tempo possibile dovranno essere effettuati gli inserimenti nelle Gae di chi può vantare un giudizio favorevole. Pertanto il presidio si è spostato sotto l’Usp per sostenere anche l’inserimento di questi ultimi in Gae. Tutto ciò dimostra come i lavoratori uniti e auto-organizzati possono vincere importanti battaglie. Ma la lotta non è ancora finita, tutti i precari dalla prima alla terza fascia d’istituto devono essere assunti e la Buona scuola con chiamata diretta, titolarità su ambito, alternanza scuola-lavoro e strapotere dei presidi deve essere spazzata via!!! No alle disparità fra lavoratori! Sì ad una scuola laica, di tutti e per tutti!  – Coordinamento lavoratori della scuola “3 Ottobre”

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