Abbiategrasso: spazi pubblici diventano spazi privati
Un’area pubblica di utilità sociale e collettiva no profit è diventata praticamente un’area che sviluppa soltanto gli interessi privati e profit di una s.r.l. con possibili conflitti di interesse.
Ad Abbiategrasso succede che una maggioranza PD, PRC, IDV, liste di ex leghisti ed ex sindaci di centrosinistra, proroga la concessione del Bocciodromo Comunale fino al 2030 ad una società di proprietà del cugino del Sindaco Arrara, del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Abbiategrasso, e dell’Assessore alla Programmazione e Sviluppo del Territorio, Grandi infrastrutture, Attività produttive e Sportello Unico e Rapporti con organismi partecipati; Assessore Brusati che, oltre ad essere socio, è stato anche membro del Consiglio di Amministrazione della New Sport, quindi amministratore della società, sino al dicembre 2012. Succede che la concessione dell’immobile di 1200 mq, su 6000 mq di terreno, con campi da bocce, tennis coperto e scoperto, calcetto, un appartamento da 100 mq, bar-pizzeria, avviene ad un canone annuo di € 1.000 all’anno, € 83,33 al mese, € 2,74 al giorno (neanche il prezzo di tre caffè al banco)…
Succede che nei locali del bocciodromo comunale sono consentite sale giochi e slot machine.
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