SOS Amazzonia – presidio al consolato brasiliano
L’Amazzonia è in fiamme!
Venerdì 23 agosto sciopero davanti al Consolato Brasiliano. Appuntamento alle h 11.00 Corso Europa 12.
🌳 Da oltre 16 giorni la Foresta Amazzonica, il polmone del nostro pianeta, brucia come non ha mai bruciato prima. Un disastro senza precedenti: sono già 20 mila gli ettari di foresta ridotti in cenere. Decine di roghi, l’83% più dello scorso anno, stanno devastando la foresta pluviale nell’indifferenza dei governi. Anzi, non nell’indifferenza, ma nella complicità.
☁️ Nel silenzio dei media, molti cittadini brasiliani non sapevano neanche cosa stesse succedendo. Poi, qualche giorno fa, il cielo di San Paolo si è fatto di colpo scuro. In pieno giorno, un’enorme nube nera ha coperto il sole, facendo calare le tenebre sulla città brasiliana. Era il fumo degli incendi che il vento aveva portato sul centro abitato. Da lì è partita una mobilitazione social con l’hashtag #SOSAmazonia alla quale noi ci uniamo con convinzione.
🏗️Bruciare la foresta accelera le operazioni di disboscamento e sfruttamento del suolo. Proprio quello che vuole Bolsonaro, e non solo.
Negli ultimi mesi infatti si sono persi quasi 4000 kmq di foresta amazzonica.
💵Le politiche scelerrate di svendita e disboscamento portate avanti dal governo Bolsonaro stanno distruggendo il polmone del pianeta.
🌎🐒Fermare questa follia è una necessità. Ne va della sopravvivenza di decine di popolazioni e specie nell’immediato, della vita di tutte e tutti noi, del futuro del pianeta.
♻️ Presidio venerdì 23 agosto alle h 11.00 al Consolato Brasiliano in Corso Europa 12.
dobbiamo salvare l’Amazzonia!
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