18.02.2012 – CORTEO NO TAV || h14:00 Stazione Centrale Milano

(L’assemblea cittadina che si sta riunendo dal giorno degli arresti ha indetto per sabato 18 febbraio una manifestazione a milano; quello che vedete pubblicato a lato è il manifesto comune di tale manifestazione. quello che pubblichiamo di seguito è invece un appello che alcuni comitati, a seguito d’un incontro tenutosi presso il centro sociale boccaccio 03 di monza, hanno voluto produrre come contributo specifico per uno spezzone interno al corteo)

APPELLO PER LA MANIFESTAZIONE DEL 18 FEBBRAIO A MILANO. LIBERI TUTTI E TUTTE.

Sabato 18 a Milano si svolgerà un corteo cittadino in solidarietà con i 26 attivisti No Tav arrestati il 26 Gennaio. Non vogliamo entrare nello specifico dei reati contestati e non saremo di certo noi a reiterare il meccanismo di condanna preventiva che ci è stato proposto dalla stampa in questi giorni. Crediamo che questa operazione della magistratura sia invece mirata a reprimere la possibilità di esprimere dissenso ed opposizione ai progetti che quotidianamente devastano e saccheggiano i nostri territori.

Come in Val di Susa anche noi da molti anni assistiamo alla cementificazione sistematica delle nostre città e campagne, dall’hinterland a Milano, sotto diverse forme e con diverse modalità. In questi momenti difficili crediamo sia importante muoversi uniti e compatti e dimostrare la nostra solidarietà con chi combatte da vent’anni, come noi, per un modello di sviluppo sostenibile e compatibile con il territorio.

In valle vogliono bucare una montagna, da noi vogliono ricoprirci di asfalto, ingenti quantitativi di cubature di edificato e infrastrutture inutili e dannose, il meccanismo è il medesimo: corruzione, speculazione, militarizzazione e sfruttamento del lavoro. Il tutto proposto semplicemente per produrre profitto a vantaggio dei soliti noti, quei grandi costruttori che in Val Susa come a Milano hanno in comune modalità, obiettivi, nomi (fra tutti la CMC e Impregilo), sponsor politici e relazioni con la grande finanza.

La Val Susa, così come i nostri territori urbani ed agricoli, sono Beni Comuni che intendiamo difendere tutti assieme. Il movimento No tav, così come le nostre esperienze di partecipazione, di democrazia e attivismo sono anch’essi Beni Comuni che non intendiamo abbandonare e che difendiamo strenuamente. La Val Susa ha insegnato da tempo che è possibile farlo tra soggetti molteplici, costruendo percorsi rispettosi delle diversità e che sanno unire determinazione e coinvolgimento ampio. Noi vogliamo, sabato 18 e in generale, fare altrettanto.

Per tutti questi motivi vi invitiamo a dare forza al nostro appello con la vostra adesione e partecipazione. Per uno spezzone unitario che esprima la sua vicinanza ai no-tav arrestati e contemporaneamente affermi con forza che la valle è in ogni città e che lo sviluppo non passa per lo sfruttamento delle risorse, l’espropriazione di territori e la cementificazione degli spazi verdi in totale dissonanza con gli effettivi bisogni delle popolazioni.

LA VALLE NON SI ARRESTA E I NO TAV NON SONO SOLI… OVUNQUE!

Sabato 18 Febbraio ore 14 nel piazzale davanti alla stazione Centrale, Milano.

Il corteo terminerà sotto il carcere di San Vittore.

 

Comitati:

Coordinamento dei comitati no tem

Comitato no tem di Comazzo

Presidio permanente martesana

Comitato no Expo

Presidio permanente contro pedemontana

Collettivi e Spazi sociali:

FOA Boccaccio

Sos Fornace

Milano in Movimento

ZAM – Zona Autonoma Milano –

Collettivo Lambretta

Lab. Out

Rete studenti

Milano X

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