Ciao Gato!

Ci troviamo a diffondere un comunicato che non avremmo mai voluto fare.
Con estremo dolore apprendiamo che Federico, Gato, dopo una lunga malattia ci ha salutato. Un amico prima di tutto, un compagno, che negli anni ci ha sempre accompagnato. Le sue critiche, le provocazioni che tanto gli piaceva fare, nascevano dal suo essere libero nel senso più profondo del termine. Una libertà che si accompagnava alla sua forza che, insieme con le sue molteplici competenze, ha messo generosamente a disposizione di tante battaglie.
Tra le tante, il sostegno al popolo palestinese, come quando nel 2015, in una Gaza martoriata dalle bombe e assediata dall’occupazione israeliana, ha portato con attiviste e attiviste di tutta Italia solidarietà attraverso il parkour, cercando di diffondere ai ragazzi e ragazze gazawi uno stile di vita più che una semplice disciplina.
Ci piace pensare che il suo straordinario modo di vedere e stare nel mondo abbia contaminato i percorsi che ha attraversato con noi, come ciò che abbiamo fatto insieme sia stato di spunto a lui per la fondazione del movimento italiano di parkour.