Scuola – Se pensi che non stia andando tutto bene scendi in piazza il 25 settembre
Mancano pochi giorni alla mobilitazione della scuola del 25 settembre e le notizie dal fronte Covid non sono rassicuranti con un numero di classi in quarantina in continua crescita dopo appena una settimana dall’inizio delle lezioni. Come lunedì scorso sono apparsi striscioni all’esterno delle scuole, quest’oggi sono comparsi dei grandi manifesti in giro per la metropoli che descrivono con poche, chiare parole i tanti problemi che sta attraversando il mondo della scuola in questo momento.
Riceviamo e condividiamo queste foto di manifesti comparsi nella notte in giro per la città, dei quali condividiamo pienamente il messaggio e il contenuto politico.
È necessario pretendere il diritto a una didattica inclusiva, per tutti gli studenti e le studentesse, rivendicare l’importanza e la necessità di lavori di edilizia scolastica, la questione fondamentale dei docenti precari e precarie e infine opporsi all’assurdità che l’educazione ambientale sia affidata a una multinazionale inquinante come ENI.
Inoltre condividiamo anche la metodologia che copre le pubblicità costantemente presenti nella città e negli occhi di tutti e che spingono le persone nelle dinamiche di consumo, che sono le stesse che hanno causato la distruzione della Terra.
Ricordiamo che il 25 settembre scenderemo in piazza tutti e tutte insieme anche e soprattutto per queste rivendicazioni.
Appuntamento 25/09 ore 9,30 largo Cairoli.
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