Vergogna di Stato

La foto fatta dall'ufficio di Patrizia Moretti (da Facebook)

La foto fatta dall’ufficio di Patrizia Moretti (da Facebook)

A Ferrara un gruppo di poliziotti appartenenti al COISP ha oggi effettuato un presidio di solidarietà per i quattro colleghi condannati per l’omicidio di Federico Aldrovandi. La manifestazione si è svolta di fronte all’ufficio dove lavora Patrizia Moretti, la mamma di Federico, per cui più che di presidio di solidarietà, si trattava probabilmente di un presidio di intimidazione, visto che le persone a cui avrebbero voluto portare solidarietà erano sicuramente in un altro posto.

Ho pensato guardandoli che, in fondo, di presidi di solidarietà per compagni arrestati anche io ne ho fatti tanti, gli ultimi che mi vengono in mente sono per i ragazzi arrestati per gli scontri del 3 Luglio. Spesso sono andato a manifestare la mia contrarietà a quegli arresti, e a rivendicare con forza gli scontri del 3 Luglio come scontri di tutti, perchè a questo serve manifestare solidarietà.

Quindi il COISP si è rivendicato ufficialmente l’omicidio di Federico come omicidio di Polizia?

Io sono convinto che sia così, mi farebbe piacere sapere che anche loro ne hanno preso conoscenza e che la si smetta di parlare di mele marce, ma si inizi a parlare di cesta marcia.

Penso di provare un enorme senso di schifo per queste persone, che questa mattina hanno deciso di uscire di casa, per andare sotto l’ufficio di una persona che lavora, a ricordarle che la polizia le ha ammazzato un figlio e che non hanno nessuna intenzione di chiedere scusa. Anzi, si sentono attaccati perchè per una volta c’è stato un poliziotto condannato per omicidio, dopo anni di inchieste simili infangate, rivoltate o con esiti al limite del ridicolo.

“Poliziotti in galera, criminali fuori, la legge è uguale per tutti?”, il titolo del dibattito a cui successivamente sono andati a partecipare. Dal titolo viene fuori subito una domanda I poliziotti non possono quindi essere criminali?

Tralasciando chi ha sparato, ucciso, che ha abusato del suo potere, chi ha violentato, un poliziotto in quanto cittadino con più potere, non può in alcun modo essere criminale a sua volta?


Un abbraccio enorme va infine a Patrizia, che nonostante la tristezza e l’inquietudine che un’azione del genere può provocare, ha avuto il coraggio di scendere, guardarli in faccia e fare vedere loro ancora una volta la faccia di Federico, ucciso dalla violenza della Polizia. Nessuno ha guardato, si sono voltati dandole le spalle e dopo poco allontanandosi, nessuno ha avuto il coraggio di rimanere. Mi piace pensare che in quel momento abbiamo provato vergogna, ma non ci scommetterei.

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