ZAM – GIOVEDì 22 DICEMBRE HIP HOP XMAS!!! OPEN MIC per crew studentesche, OSCAR WHITE, ESA

ZONA AUTONOMA MILANO PRESENTA:
GIOVEDì 22 DICEMBRE

HIP HOP XMAS!!!
OPEN MIC per crew studentesche,
OSCAR WHITE, ESA
a seguire Dj CUCCAh. 21,00 OPEN MIC per Crew studentesche:

-Mcshock

-Stima

-Surya

-Mr.rick

PORTA LA TUA MUSICA E I TUOI BEAT
(PER PARTECIPARE ALL OPEN MIC CONTATTA : 3317391434)

h. 23,00 SPECIAL GUEST Oscar White con Dj Yazee

ODK CREW
Oscar White, è il nome d’arte di Oscar Spennati, un milanese del “sud”, sia per le origini familiari sia, e soprattutto, perchè ha sempre vissuto la parte sud di Milano, prima la zona di Corvetto, e poi, dal 1984, a Rogoredo, estrema periferia sud est, dove con la famiglia vive in una casa di edilizia popolare assegnatagli dal Comune: le case bianche di via Feltrinelli, un blocco di appartamenti totalmente ricoperti di amianto ( illegale per la legge italiana).
Una giovinezza – Oscar è nato nell’anno horribilis 1977 – passata in un quartiere, simile a una piccola città, destinato a cambiare faccia nel corso degli anni, tra il rampantismo degli anni ’80, la ghettizzazione, le migrazioni (soprattutto nordafricane e balcaniche) che cambiano la faccia di Rogoredo sotto lo sguardo di Oscar.
Con entrambi i piedi nel quartiere, Oscar impara a conoscere le regole non scritte della “strada”, prendendo confidenza con lo spaccato di una città troppo spesso sotto gli occhi del “popolino” per casi di cronaca nera. ma lo spazio urbano, il tessuto sociale, sono invece una vera e propria palestra di vita dove Oscar comprende significanti importanti per le parole amore, odio, rispetto, famiglia.
I ’90 sono, per Oscar, il momento in cui si avvicina alla cultura hip hop, nella sua versione – a cui fa riferimento tuttora – più primitiva, quella di Africa Bambataaa e della Zulù Nation. Oscar nasce quindi come breakers (della Natural Force Crew, uno dei combi più rappresentativi in città, ne era uno degli animatori principali) e il passo nel rap è molto corto.
Oscar diventa “White” quando comprende a fondo il significato reale della vita nelle case bianche di Rogoredo: l’amianto si porta via gli amici più cari e White diventa il nome d’arte naturale per iniziare a combattere sia in quartiere, sia sui media sia con la musica.
Fonda, insieme a un paio di amici di sempre, la ODK, una Posse di artisti hip hop, pierciers, tatuatori, artisti marziali e pugili che fanno della OdiCricca una grande famiglia; i componenti della crew, lo aiutano a creare il proprio percorso artistico e a focalizzare la rabbia nelle battaglie per la drammatica questione delle case di amianto.
Tra mixtape e partecipazioni televisive in cui denuncia, con una naturalezza cruda e umanissima, il disastro delle case popolari, Oscar incide il suo esordio discografico ovvero il riassunto degli anni, delle lotte e degli insegnamenti vissuti e appresi nelle “White di Rogoredo”. Il disco, “24 Tocchi” è stato prodotto da Mace e vedrà la luce nella primavera del 2008.

h. 24,00 Dj set ESA

ESA A.K.A El Presidente, A.K.A. Dj FunkPrez, A.K.A. El Crespo..
Quando si parla di longevità e consistenza nell’Hip Hop italiano, non si può non citare Esa. Fondatore dei legendari gruppi OTR e Gente Guasta, ha portato l’arte del Rap, la cultura Hip Hop e la musica alternativa dai network radiofonici, alla televisione e nei club e festival italiani e europei negli ultimi 20 anni.
I dischi considerati pietre miliari sono ‘Dalla sede’ e ‘La grande truffa del rap’ che hanno venduto decine di migliaia di copie e tuttora vantano tantissime views sui portali di video e continuano ad avere vita grazie a internet e ai concerti.
Le skills di Esa sono altissime in tutte le circostanze. Dalle rime ai freestyles, dalle ‘hit’ alle ‘bombe underground’, dalla produzione in studio ai dj set, dal rap al funk, del reggae al jazz. Inoltre si distingue nell’ultimo decennio come designer e videomaker indipendente per la sua creatività e originalità.
Ha collaborato con Antonella Ruggiero dei Matia Bazaar, la Pina, Neffa, Busy Bee, Dj Gruff, Assalti Frontali, Torch, Toni L, Dj StyleWarz, Al Tariq & Problemz, Rival, Africa Unite, Casino Royale e moltissimi altri artisti nuovi e storici della musica internazionale.
Esce a gennaio 2011 il nuovo album ‘100% di getto’ mentre è già fuori il progetto All Stars ‘Siamesi + Skizo – La macchina del funk’ con Tormento e il veterano Dj Skizo.
Molti i progetti in lavorazione e sviluppo, compresi dei fantastici Podcast e album strumentali con l’etichetta indipendente FunkYaMama.

A seguire Dj CUCCA

..e la storia continua..
Revolution is Evolution

dalle h: 21.00 si aprono i cancelli!!

Ingresso 3 Euri.

Regole della serata:

-Niente razzismo e omofobia

-Non spacciare nulla

-Si preferisce gente abbastanza lucida (no hard drugs only Ganja)

-Rispetta il centro sociale e la zona che lo ospita

-Le persone in cassa e al bar non sono pagate (non é nè un pub, nè una discoteca) quindi trattale bene e ricordati che lo spazio é di tutti ma non di chi non lo rispetta!


ZAM – ZONA AUTONOMA MILANOvia Olgiati 12, Barona

MM2 Famagosta, Porta Genova
Bus 95, 47, 74, 76, 325

Tram 2

http://zam2011.tk/

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Z.A.M. – ZONA AUTONOMA MILANO

Z.A.M. Zona Autonoma Milano, nasce nel Gennaio del 2011 dalla necessità impellente di dare il giusto posto ai bi-sogni di una generazione X sempre più stritolata dalle logiche del mercato e dalla diffusa cultura del consumo.

ZAM è un centro sociale nei termini più moderni e complessi del termine, non solo una fucina di nuovi artisti e di futuri operatori del sociale, un luogo dove incontrarsi e fare formazione, un interessantissimo teatro delle trasformazioni socio-culturali, ZAM è anche la palestra ideale per chi non si vuole piegare alle regole di una società sempre più attenta al profitto e sorda alle esigenze di chi vive tutti i giorni la Metropoli reale.

ZAM vive e sviluppa i suoi progetti nel difficile quartiere Barona, dove le contraddizioni del sistema sono più forti e quotidiane, ed è proprio questa la scelta che i ragazzi del centro sociale hanno fatto, cioè quella di calarsi in una situazione territoriale complessa e da li ripartire per costruire un alternativa concreta alla diffusa mercificazione dei diritti e delle persone.
ZAM ama la musica e odia il razzismo.

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