Domenica 22 Aprile h. 20 – Road to Francoforte: La risposta dei movimenti alla riforma del lavoro @ Arci Magnolia
Dalle ore 20.00 all’interno della giornata di presentazione dell’associazione ZEMA, la stessa associazione organizza un dibattito sui temi del lavoro, del futuro delle giovani generazioni e della crisi globale e critica alla BCE dal titolo “Da pomigliano alla riforma del lavoro: La BCE e i tentacoli globali all’attacco dei diritti. Il lavoro bene comune,il redditto di cittadinanza e i diritti sganciati dal contratto necessità per un futuro”
Ecco il testo di lancio e gli ospiti:
Metti un mondo dove la testa di una piovra ha le fattezze di un Draghi.
Metti un mondo dove una piovra riesce a influenzare le scelte di tutti i paesi europei.
Metti che questa piovra/Draghi sia una banca, una Banca Europea, e che questa possa determinare le scelte di un interno continente.
Metti che la Banca Centrale Europea sia l’organo che gestisce una crisi totalizzante dell’economia, e che sia a dover trovare le soluzioni d’uscita, cioè come dire che chi ha creato una cosa deve trovare il modo per uscirne.
Mettiamo che questa Piovra/Draghi/Banca Centrale Europea tra le varie cose dica che per risolvere la crisi bisogna intervenire sul mercato del lavoro perchè è troppo “rigido”.
Mettiamoci l’ultima cosa…mettiamoci che questa è una piovra/Draghi/Banca Centrale Europea molto strana perchè trova le sue soluzioni sui Monti.
Se poi pensiamo che dove viviamo noi c’è un signore mezzo italiano mezzo canadese che ha pensato già lui che insomma i diritti per i lavoratori erano troppi e ha pensato bene di fare referendum-ricatti per far scegliere agli stessi lavoratori di togliersi i diritti ci sembra che dobbiamo provare a mixare un po’ tutte queste cose.
Dove aver messo tutte queste cose ci sembra di trovare che il futuro di molte persone sia un po’ compromesso e messo nelle mani di chi concepisce la vita per guadagnare il più possibile e che ogni modo è buono per guadagnare anche a discapito di altre persone.
Poi ci sembra che questo futuro sia ancora più compromesso per le nuove generazioni.
E allora ci sembra il caso di provare a capire che succede, che si può fare, come si può pensare ad un futuro diverso, un futuro degno per tutti che debba partire dai beni comuni e ci sembra il caso di provare a parlarne con:
Mirko Rota (segretario regionale FIOM Lombardia)
Francesco “Franz” Purpura (Milano In Movimento)
Alex Foti (Milano X)
Fabrizio (San Precario Milano)
Emanuele Patti (presidente Arci Milano)
Modera e Introduce Andrea Cegna (Associazione Zema)
Link iniziativa
http://