Assemblea Telematica | Pretendiamo il Reddito di Quarantena! – 10 marzo

Comprendendo la situazione e ponendo sempre come primo elemento la sicurezza e il benessere delle persone, non possiamo però, in un momento socialmente così grave, smettere di confrontarci/organizzarci per difendere i nostri diritti es evitare che questa crisi venga scaricata su migliaia di precarie e precari.

Per permettere a tutte/i di poter discutere e organizzarsi è possibile partecipare on line all’assemblea sul Reddito di quarantena di martedì 10 marzo alle 18:30.

invitiamo a scaricare la versione free da pc o Smartphone del programma zoom.us

Comunicheremo domani 10 marzo (alle 18:25) sul profilo Facebook della Camera del Non Lavoro, di SIAL COBAS e di AdL Cobas il CODICE NUMERICO da inserire su ZOOM per partecipare in videoconferenza (da pc o telefono) all’assemblea.

L’INDIZIONE DELL’ASSEMBLEA
La diffusione del Covid 19 ha fatto esplodere drammaticamente le contraddizioni di un sistema economico basato sulla precarietà diffusa e sullo smantellamento dello stato sociale.

Anni di svendita dei servizi pubblici essenziali messi a profitto e la selvaggia riorganizzazione del mondo del lavoro hanno determinato un’emergenza sociale, oltre che sanitaria.

Come lavoratori e lavoratrici, precari e precarie dello spettacolo, del turismo e dei servizi alla persona abbiamo sfidato il divieto di manifestare per ribadire che non siamo disposti a pagare l’ennesima crisi.

Abbiamo scelto di venire allo scoperto per svelare l’inganno che ci definisce imprenditori di noi stessi, in realtà siamo lavoratrici e lavoratori, costretti ad aprire finte partite IVA, derubati delle tutele e dei diritti fondamentali che dovrebbero essere riconosciuti a tutte e tutti.

Lavoratrici e lavoratori poveri nella città più cara d’Italia privati dalle magre entrate economiche o costretti a rinunciare a una parte del nostro miserabile salario, appaltato da cooperative, nonostante i nostri stipendi rientrano nei capitoli di spesa di comune e regione.

A modificare l’esistente non sarà il governo, impegnato a sperimentare nuove forme di controllo sociale, ma le sfruttate e gli sfruttati che insieme a noi si organizzeranno per salvaguardare il diritto al reddito e alla tutela della salute di tutte e tutti.

10 MARZO 2020 – ORE 18:00

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