C. Pomante Double Quartet + C. Filippini // LUMe Suono – 27 Ottobre @ LUMe

27 Ottobre, ore 21,30 @ LUMe, Viale Vittorio Veneto 24.

Il quartetto del Vibrafonista/Compositore Cristiano Pomante si ripropone in una nuova veste affiancato da un quartetto d’archi e un ospite speciale al pianoforte: Claudio Filippini.

Il progetto nasce dalla profonda ricerca di un proprio linguaggio musicale, che porta a sperimentare, analizzare, concettualizzare tutti i generi e gli stili che ritroviamo confluire in composizioni originali, scritte e arrangiate appositamente per questo particolare ensemble.

I musicisti esprimono con energia viscerale la propria identità attraverso sonorità originali, senza prestare attenzione alle mode e ai formalismi, ma lasciando spazio ad un flusso di idee chiare e mai banali.

La forza dinamica e ritmica del quartetto “jazz” è sostenuta dalla spinta melodica e contrappuntistica degli archi che lasciano sempre spazio all’interplay e alla bellezza dei soli.

Ogni brano è costruito su forme non convenzionali che lasciano esprimere la profonda individualità dei due organici, che pur evocando epoche e stili apparentemente lontani si incontrano in un nuovo contenitore ricco di idee che suggeriscono la ricerca di sentieri nuovi e inesplorati.

Cristiano Pomante – Vibrafono
Claudio Filippini – Pianoforte
Michele Caiati – Chitarra
Michele Tacchi – Basso Elettrico
Alessandro Rossi – Batteria
Alessio Cavalazzi – Violino
Luca Rapazzini – Violino
Milos Racik – Viola
Bruna Di Virgilio – Violoncello

CRISTIANO POMANTE – BIO
Vibrafonista e Marimbista eclettico dal suono incisivo, studia Strumenti a Percussione con il M° Clara Perra, conseguendo con il massimo dei voti e la lode il diploma presso il conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara.
In ambito classico collabora con diverse orchestre giovanili ed enti lirici con i quali ha l’opportunità di suonare in Italia e all’estero (Russia, Spagna e Ungheria), in particolare con la Compagnia Italiana di Operette è in tournee italiana 2010/2011. Studia l’improvvisazione e la composizione jazz con il M° Ramberto Ciammarughi, frequenta Masterclass con Mike Mainieri David Friedman specializzandosi in vibrafono e marimba jazz/contemporanei con il M. Andrea Dulbecco, con il quale consegue la laurea presso il conservatorio “G, Verdi” di Milano. Studia composizione classico/contemporanea con il M° Luca Cori e il M. Giovanni Verrando presso la scuola civica di Milano.
E’ attivo nella scena musicale jazz italiana, insieme al suo Cristiano Pomante 4et con il quale nel 2015 pubblica l’album “La Storia” / AlfaMusic. Nel 2015 rientra nella classifica dei JAZZIT AWARDS tra i dieci migliori vibrafonisti Italiani.

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💡 A distanza di poco più di una settimana dall’uscita dal cinema Orchidea, abbiamo deciso di occupare un nuovo spazio in centro a Milano: l’ex Magazzino del Verde Pubblico, in viale Vittorio Veneto di fronte al civico 24, di proprietà comunale.
La storia dello spazio è misteriosa ed incerta, ma sappiamo che fu costruito intorno al 1789 all’interno di un progetto più ampio di embellissement della zona di Porta Orientale (ora porta Venezia) dell’architetto Giuseppe Piermarini e che serviva come magazzino per la manutenzione delle aiuole, dei boschetti e delle siepi che decoravano i Bastioni, una volta venuta meno la loro funzione militare. Sopravvissuto al piano Beruto, che nel 1884 cominciò lo spianamento dei Bastioni milanesi, e al fascismo, che terminò quest’opera folle nel 1931, le ultime notizie sull’utilizzo dello spazio risalgono alla Fiera Campionaria del 1920, organizzata dal sindaco Caldara proprio sui Bastioni. Nel 2016 il magazzino è stato oggetto di un progetto di recupero teorico del dipartimento di Design degli Interni del Politecnico, al quale purtroppo non ne è seguito uno pratico. E’ stato riaperto al pubblico per pochi giorni ad aprile 2017, in occasione di Porta Venezia In Design.
Il collettivo LUMe continua quindi la sua opera di denuncia relativa all’abbandono degli spazi storici privati e pubblici, iniziata tre anni fa con l’occupazione e il recupero dello stabile bramantino di Vicolo Santa Caterina ⅗, proseguita con il Cinema Orchidea e giunta ora ad una nuova sfida.
Vogliamo rendere lo spazio una casa per le arti e per la cultura, portando avanti il nostro modello di gestione orizzontale ed inclusivo, al fine di ridare alla cittadinanza un luogo sopravvissuto all’incontrastabile trasformazione di Milano negli ultimi due secoli e mezzo e che ha tutte le potenzialità per diventare un punto cardine per il quartiere, ma anche per la comunità studentesca che ha frequentato LUMe in questi anni.

🕘 Inizio concerto ore 22
📍 Viale Vittorio Veneto 24 (lato parco)
🚋 M1 Porta Venezia / M3 Repubblica / Passante Repubblica / 9, 33, 1
🎟 Offera consigliata 2 € per una retribuzione artistica degna
🍺 Birra artigianale, vino e amari a prezzi popolari

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