Francesca Gaza live a LUMe – Milano – 3 aprile

3 aprile, ore 21 @ LUMe, viale Vittorio Veneto 24.

Data milanese per Francesca Gaza • Lilac for People al LUME – Laboratorio Universitario MEtropolitano.
Mercoledì 3 Aprile

🕘 Inizio concerto ore 22:30
📍 Viale Vittorio Veneto 24 (lato parco)
🚋 M1 Porta Venezia / M3 Repubblica / Passante Repubblica / 9, 33, 1
🎟 Offerta consigliata 3 €
🍺 Birra artigianale, vino e amari a prezzi popolari!

Lilac for People è il progetto della cantante-compositrice italo-tedesca Francesca Gaza. Un moderno ensemble composto da otto elementi che affonda le sue radici nel jazz, ma si nutre delle suggestioni del pop e dell’elettronica nel creare un chamber jazz-pop originale e sognante. Le muse ispiratrici di questa concezione musicale sono figure femminili orgogliosamente crossover, non etichettabili sotto un solo genere ma che abbracciano una concezione di musica pop a trecentosessanta gradi, attraverso il rispetto del passato e allo stesso tempo uno slancio verso il futuro: Björk, Laura Mvula, Becca Stevens, Kimbra, Maria Schneider, My brightest Diamond, Joni Mitchell. Francesca dà vita al suo ottetto all’inizio del 2017 in cui include sette amici e compagni di studi con cui dopo poco vince il primo premio nazionale di composizione del MIDJ (Musicisti Italiani di Jazz), inoltre a maggio 2018 conquista il primo premio di JazzAlguer Mediterrani diretto da Paolo Fresu. L’album d’esordio prodotto da Andrea Lombardini è in uscita ad aprile 2019 per l’etichetta Auand.

💡 A distanza di poco più di una settimana dall’uscita dal cinema Orchidea, abbiamo deciso di occupare un nuovo spazio in centro a Milano: l’ex Magazzino del Verde Pubblico, in viale Vittorio Veneto di fronte al civico 24, di proprietà comunale.
La storia dello spazio è misteriosa ed incerta, ma sappiamo che fu costruito intorno al 1789 all’interno di un progetto più ampio di embellissement della zona di Porta Orientale (ora porta Venezia) dell’architetto Giuseppe Piermarini e che serviva come magazzino per la manutenzione delle aiuole, dei boschetti e delle siepi che decoravano i Bastioni, una volta venuta meno la loro funzione militare. Sopravvissuto al piano Beruto, che nel 1884 cominciò lo spianamento dei Bastioni milanesi, e al fascismo, che terminò quest’opera folle nel 1931, le ultime notizie sull’utilizzo dello spazio risalgono alla Fiera Campionaria del 1920, organizzata dal sindaco Caldara proprio sui Bastioni. Nel 2016 il magazzino è stato oggetto di un progetto di recupero teorico del dipartimento di Design degli Interni del Politecnico, al quale purtroppo non ne è seguito uno pratico. E’ stato riaperto al pubblico per pochi giorni ad aprile 2017, in occasione di Porta Venezia In Design.
Il collettivo LUMe continua quindi la sua opera di denuncia relativa all’abbandono degli spazi storici privati e pubblici, iniziata tre anni fa con l’occupazione e il recupero dello stabile bramantino di Vicolo Santa Caterina ⅗, proseguita con il Cinema Orchidea e giunta ora ad una nuova sfida.
Vogliamo rendere lo spazio una casa per le arti e per la cultura, portando avanti il nostro modello di gestione orizzontale ed inclusivo, al fine di ridare alla cittadinanza un luogo sopravvissuto all’incontrastabile trasformazione di Milano negli ultimi due secoli e mezzo e che ha tutte le potenzialità per diventare un punto cardine per il quartiere, ma anche per la comunità studentesca che ha frequentato LUMe in questi anni.

Tag:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *