LUMe SUONO // Nicola Savi Ferrari – 29 Settembre @ LUMe

29 Settembre, ore 21,30 @ LUMe, Viale Vittorio Veneto 24.

Il lavoro è finito. E allora “SIPARIO!”
Nicola Savi Ferrari : voce e chitarra

Sipario, come il titolo dell’album.
Nei testi come nel sound, Sipario è tutto un lavoro di ricerca, un viaggio che evita il didascalico limitandosi alla citazione discreta. I brani parlano di scelte, di prese di coscienza, invitano a respirare ciò che c’è di più vero nel mondo, implorano di non dimenticarsi di se stessi. Le canzoni d’amore? accessorie, come gli incontri occasionali negli ostelli: arricchiscono il viaggio, ma non bastano.

Dettaglio da non trascurare: l’anteprima a Lume, proprio a LUMe.
Perché i frutti maturi cadono sempre ai piedi dell’albero.
È sotto il primo tetto di Lume, in via S. Caterina, 3 anni fa, che è iniziata la prima collaborazione con Antonio Bove, gli arrangiamenti dei primi pezzi, i primi live.

Al primo sgombero sono risuonati alcuni brani che già erano pronti per la registrazione. E adesso, nella terza casa di LUMe, a un anno esatto dall’inizio della campagna di crowdfunding che ha permesso la concretizzazione del progetto, tutto è pronto perché questo sipario venga alzato.

Per l’occasione, sul palco, ottimi amici tra i protagonisti della giovane scena musicale milanese:

Antonio Bove al contrabbasso
Giovanni Sferrazza al sax
Marco Falcon alla batteria
Archimede de Martini al violino

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💡 A distanza di poco più di una settimana dall’uscita dal cinema Orchidea, abbiamo deciso di occupare un nuovo spazio in centro a Milano: l’ex Magazzino del Verde Pubblico, in viale Vittorio Veneto di fronte al civico 24, di proprietà comunale.
La storia dello spazio è misteriosa ed incerta, ma sappiamo che fu costruito intorno al 1789 all’interno di un progetto più ampio di embellissement della zona di Porta Orientale (ora porta Venezia) dell’architetto Giuseppe Piermarini e che serviva come magazzino per la manutenzione delle aiuole, dei boschetti e delle siepi che decoravano i Bastioni, una volta venuta meno la loro funzione militare. Sopravvissuto al piano Beruto, che nel 1884 cominciò lo spianamento dei Bastioni milanesi, e al fascismo, che terminò quest’opera folle nel 1931, le ultime notizie sull’utilizzo dello spazio risalgono alla Fiera Campionaria del 1920, organizzata dal sindaco Caldara proprio sui Bastioni. Nel 2016 il magazzino è stato oggetto di un progetto di recupero teorico del dipartimento di Design degli Interni del Politecnico, al quale purtroppo non ne è seguito uno pratico. E’ stato riaperto al pubblico per pochi giorni ad aprile 2017, in occasione di Porta Venezia In Design.
Il collettivo LUMe continua quindi la sua opera di denuncia relativa all’abbandono degli spazi storici privati e pubblici, iniziata tre anni fa con l’occupazione e il recupero dello stabile bramantino di Vicolo Santa Caterina ⅗, proseguita con il Cinema Orchidea e giunta ora ad una nuova sfida.
Vogliamo rendere lo spazio una casa per le arti e per la cultura, portando avanti il nostro modello di gestione orizzontale ed inclusivo, al fine di ridare alla cittadinanza un luogo sopravvissuto all’incontrastabile trasformazione di Milano negli ultimi due secoli e mezzo e che ha tutte le potenzialità per diventare un punto cardine per il quartiere, ma anche per la comunità studentesca che ha frequentato LUMe in questi anni.

🕘 Inizio concerto ore 22
📍 Viale Vittorio Veneto 24 (lato parco)
🚋 M1 Porta Venezia / M3 Repubblica / Passante Repubblica / 9, 33, 1
🎟 Offera consigliata 3 € per una retribuzione artistica degna
🍺 Birra artigianale, vino e amari a prezzi popolari

 

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