Occupy NOLO – Mayday 019

OCCUPY MAYDAY, OCCUPY THE FUTURE!

Nel ventre della Balena il precariato urbano migrante e transqueer femminista si riscatta, scende in piazza e occupa il Primo Maggio!!!

Scioperiamo la città contro sfruttamento e DL Sicurezza. Reclamiamo il nostro spazio, pretendiamo nuovo welfare!

OCCUPIAMO NOLO!

Siamo le lavoratrici e i lavoratori della città di Milano, siamo i rider, gli operatori sociali e dei call center, i creativi digitali, gli studenti in Alternanza Scuola-Lavoro, le ricercatrici universitarie, le insegnanti, i lavoratori dell’arte e dello spettacolo, il commesso del megastore e la cassiera del supermercato, siamo il banconista della catena, la baby sitter e il cameriere in nero del tuo ristorante gourmet preferito, il facchino, lo stagista e il tuo consulente professionale, l’apprendista meccanico e l’assistente di produzione, l’affittacamere a termine e la collaboratrice domestica, l’intera infrastruttura del sistema città si regge sul nostro lavoro.

La città escludente, come polo di attrazione di nuovi e vecchi business lucrativi per start up, coworking, cohousing, gated community e quartieri brandizzati, non ci appartiene!

NON VOGLIAMO uno spazio urbano che si affermi come il teatro dell’esclusione e della competizione sfrenata a colpi di social street e grandi eventi, rating e caro affitti; una terra di nessuno, militarizzata, dove sicurezza e decoro prevedano la messa al valore di ogni fetta di territorio nel quale viviamo, nel nome della massimizzazione dei profitti e dei servizi privati per pochi.

Dove i piani di riqualificazione su periferie e quartieri non diventino un subdolo escamotage per creare consenso sui processi decisionali predeterminati, annullando partecipazione popolare e dibattito pubblico con la promessa di una riconfigurazione ambientale green e sharing che promuove grandi opere e project financing come unici unici strumenti plausibili per svendere interi pezzi di patrimonio e beni comuni che andrebbero piuttosto condivisi.

VOGLIAMO una Città Liberata che sappia realizzarsi come il nostro habitat quotidiano, in cui reddito incondizionato, salario minimo, accesso ai dati e all’informazione, biotecnologie e salute rappresentino il cardine di una nuova prospettiva collettiva comune.

Lottiamo per il riconoscimento dei nostri diritti: la città è nostra, scioperiamo la smart city!

Il Primo Maggio non si lavora,

OCCUPY NOLO!

Carri e Musica (rock, reggae e dub)

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