Pioltello, 18 novembre 2011
Mentre era in corso lo sciopero, nel primo pomeriggio di ieri *il consorzio SAFRA si è fatto sentire* per la prima volta nella persona di Fracchioni (presidente di Apollo, una delle cooperative del consorzio) che ha chiamato uno dei delegati licenziati per riferire che erano in corso una serie di incontri con Esselunga e i Confederali, *per addivenire ad una soluzione* alla vicenda (dichiarando a parole la propria intenzione di reintegrare tutti i lavoratori) e che domani (oggi per chi legge) ci sarebbe stato un incontro con i licenziati per illustrare i termini della proposta.
Intanto *7 operai sono stati reinseriti nei turni di lavoro*, dopo che avevano resistito nello sciopero a oltranza per una settimana in più e ne erano stati estromessi (era una delle richieste su cui ci siamo più volte scontrati verbalmente, e non solo, davanti ai cancelli durante questo sciopero)
Nella *riunione dei delegati* che ha fatto immediatamente seguito alla telefonata, si è considerata questa rottura del silenzio come “frutto” dello sciopero in corso e, in particolare degli avvenimenti di mercoledì sera laddove, per la prima volta, anche i lavoratori delle altre cooperative (Rad, Co.Gese e SiGest) hanno aderito allo sciopero.
Si è quindi deciso, data anche la vicinanza del week-end (momento certamente propizio per la ripresa delle ostilità) di interrompere i blocchi fino ad oggi pomeriggio e di convocare un *incontro straordinario per questa sera alle 21 al presidio permanente* per valutare eventuali risultati e, nel caso di risposte negative o, più probabilmente, non-risposte, decidere come riprendere la battaglia
Presidio permanente magazzini Esselunga di Pioltello
Pioltello, 18 novembre 2011
E’ da poche ore terminato il picchetto notturno che ha ottenuto due ottimi risultati:
1) Il blocco è stato totale! gli operai delle cooperative di Cogesi (consorzio Alma), Rad e Si.Gest, hanno per la prima volta scioperato promossa dai licenziati del consorzio Safra, rafforzando significativamente il fronte.
Dopo la sospensione dello sciopero a oltranza da parte degli operai SAFRA, questo era l’obiettivo più importante per poter affrontare una nuova fase nella lotta all’interno dei magazzini. Il blocco ha quindi costretto i caporali a torchiare con un doppio turno coloro che erano all’interno prima che iniziasse lo sciopero.
Oggi si valuteranno meglio, a sciopero ancora in corso, i frutti economico-organizzativi (leggi: danni!) del blocco di stanotte. Senz’altro hanno cancellato il consueto turno di mattina per puntare a riprendere il ciclo di produzione alle ore 12.
2) Cresce il numero dei militanti solidali che, laddove gli operai sono forti e organizzati, possono svolgere un ruolo decisivo nella battaglia in corso.
Oltre 200 persone hanno infatti affiancato il picchetto di stanotte, creando le premesse per l’opera di dissuasione verso i crumiri (solo due individui hanno dato in escandescenza, perchè pesantemente minacciati dai loro capò al telefono).
*Oggi quindi, a partire dalle ore 11, fino a notte, riprende il picchetto.
Facciamo appello a tutte le forze che si sono fin qui ingaggiate affinchè si riesca a produrre uno sforzo straordinario per dare seguito vincente a questa giornata di sciopero*
*Presidio permanente magazzini Esselunga di Pioltello *
domani iniziano trattative forse riassumono i 15 lavoratori.