Aggiornamento dalla Val di Susa – Passeggiata notturna verso le reti
Ore 23.50
I manifestanti stanno risalendo dal cantiere. L’aria è densa di gas. Decine di metri di recinzione sono state abbattute.
Ore 23.40
I manifestanti sono riusciti a tagliare parte delle reti del cantiere. In corrispondenza dal cavalcavia, parte delle forze dell’ordine è uscita dal cantiere e poi pare essere rientrata.
Ore 23.30
Al cantiere continuano gli scontri tra forze di polizia e manifestanti: gas ed esplosioni. Dal cantiere è entrata e uscita un’ambulanza. Numerosi i blindati in arrivo dall’autostrada.
Ore 23.20
Un principio d’incendio è divampato ai margini del cantiere Tav della Maddalena. Le cause non ancora accertate, ma secondo i manifestanti la causa sta con ogni probabilità nel fitto lancio di lacrimogeni da parte delle forze dell’ordine. I pompieri stanno intervenendo.
Ore 22.45 dalla Valle
Al cantiere le forze dell’ordine utilizzano contro i manifestanti gli idranti e sparano fumogeni. La Valle si riempe di gas. I manifestanti si sono sparsi in gruppi intorno al cantiere. Il gruppo che era più vicino alle reti è stato prima colpito da idranti, poi da lacrimogeni. Alcuni dei manifestanti di questo gruppo sono rimasti intorno al cantiere, altri sono risaliti per i sentieri lungo il versante della montagna per scappare dai gas. Mentre fuggivano, le forze dell’ordine hanno sparato altri lacrimogeni.
Aggiornamento ore 22:20
I primi notav sono arrivati alle reti del cantiere, altri stanno raggiungendoli. I numeri consistenti dei notav rendono nervose le forze dell’ordine che cominciano a sparare l’acqua con gli idranti. Scoppiano i primi lacrimogeni, i notav rispondono all’attacco delle forze dell’ordine. L’accerchiamento è cominciato…
Ore 22.00
Da Infoaut: dal campeggio di Chiomonte e da Giglione sono partiti tra i 700 e gli 800 manifestanti per recarsi alle reti del cantiere per ricordare alle forze dell’ordine che non sono le benvenute in valle. Molto partecipato il campeggio di Chiomonte, molte le iniziative messe in campo dal Movimento Notav, l’ultima ieri con il blocco ai cancelli delle aziende Italcoge e Martina parte integrante del sistema politico-mafioso tav Torino Lione “Via le truppe di occupazione” è il grido di questa sera che si alza dai due cortei partiti per accerchiare il cantiere.
Ore 21.00
(AGI) Sono diverse centinaia i manifestanti che hanno risposto all’appello del Movimento No Tav, partiti per la passeggiata notturna intorno alle reti del cantiere Tav della Maddalena di Chiomonte. I cortei hanno avuto il loro avvio da due diversi punti: dalla centrale di Chiomonte e dal presidio di Giaglione. I manifestanti stanno cercando di circondare le reti. La manifestazione, appena iniziata, al momento non registra momenti di tensione .
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