Il 9 settembre si avvicina: No Tem fino alla vittoria!

Domenica 9 Settembre, ore 15.00

I comitati della provincia, tra Brianza e Lodigiano,  si sono chiamati a raccolta a Casalmaiocco per una grande manifestazione contro l’opera della tem, la tangenziale est esterna di Milano che dovrebbe scorrere  da Agrate Brianza a Melegnano, e, attraversare anche alcuni centri dell’Alto Lodigiano.

Il punto di ritrovo fissato per per il corteo è  la piazza centrale  San Valentino e da lì a piedi e in bicicletta si raggiungerà, dopo un paio di chilometri, la frazione Cologno e la località Madonnina di Casalmaiocco.

Proprio qui infatti la tem passerà con un tunnel di oltre 400 metri dalla rotonda della Madonnina per riemergere, in superficie, vicino alla piattaforma ecologica del Comune di Vizzolo Predabissi.

I comitati hanno  ricevuto l’adesione dei Gas (gruppi di acquisto solidale) che a fine corteo si occuperanno di organizzare un aperitivo simbolico mentre prenderanno il via gli interventi dei partecipanti.

I comitati invitano tutti i cittadini a partecipare perchè oggi – sostengono a gran voce –  è importante il coinvolgimento diretto dei cittadini e che tutti conoscano dati e cifre esatte dei costi di tale opera, perché protestare serve per far sentire che ci sono persone attente e sensibili, consapevoli che un altro modello di sviluppo è possibile, e che si stanno organizzando per acquisti biologici a chilometro zero, per conservare il suolo agricolo, per utilizzare e incentivare forme di energia rinnovabile, e per combattere la fatalità la rassegnazione e l’impotenza del “tanto la Tem la fanno lo stesso”.

Il grano, i contadini quest’anno non lo raccoglieranno in molte zone, è stato tagliato appena nato per “delle bonifiche” del territorio.

I comitati  si aspettano di raccogliere molte adesioni per questo appuntamento lanciato contro questa opera che, ricordiamo, produrrà “devastazione e saccheggio” sul territorio con 32 km di autostrada nei parchi, 38 km di svincoli e bretelle, 70.000 veicoli in più al giorno che circoleranno, migliaia di ettari di terreno distrutti e per 70 aziende agricole significherà gravi danneggiamenti alla produzione o comporterà la chiusura totale.

Quindi, per non seminare strade e raccogliere traffico, è importante esserci domenica a fianco dei comitati, degli agricoltori e dei cittadini delle zone per ribadire in modo convinto un NO! alla logica miope ed egoista, che non porta sviluppo, ma distruzione.

 

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