Il Pagiannunz non si tocca! [VIDEO] Sabato 15 corteo @ Abbiategrasso

Il Parco Giardino dell’Annunziata ad Abbiategrasso è in pericolo! IMG-20130608-WA0000-e1370709847918-640x272Dopo la denuncia del Comitato per la Difesa del Territorio Abbiatense “Pagiannunz”, continuano i tentativi di devastazione dell’area umida, compreso lo sfondamento della Roggia Cardinala per favorire il prosciugamento del terreno. In vista del presidio-corteo che si terrà domani, Sabato 15 Giugno, alle 15:30 in piazza Castello (Abbiategrasso), pubblichiamo questo video ed esprimiamo tutta la nostra solidarietà al Comitato e ai cittadini che difendono le aree verdi delle nostre città!

SABATO 15 ALLE ORE 15.30 PRESIDIO-CORTEO

Un Centro Commerciale contro l’Area Umida

Sembra un brutto scherzo del destino, o forse è tutto legato, ma a nemmeno una settimana dalla Festa del Pagiannunz per lo scampato pericolo dello scempio dei palazzoni Sogef, un altro si sta consumando nella zona più pregiata e protetta del Parco Giardino dell’Annunziata ad Abbiategrasso: l’Area Umida.

Da qualche giorno un lavorante agricolo ingaggiato della Essedue Srl di Bergamo sta devastando l’Area Umida, ha già provocato danni gravissimi all’area tra le più pregiate e tutelate da Direttive europee, nazionale e regionali, quella dove vivevano specie rarissime di anfibi, insetti e vegetazione, svuotandola addirittura, almeno ci sono tutti gli indizi, con l’uso di motopompe. Sono stati tagliati filari di alberi senza chiedere nessuna autorizzazione e provocando dei colpi pesanti ad un ecosistema che aveva trovato un suo meraviglioso e raro equilibrio.

Abbiamo parlato con questo lavorante, lui è un professionista ed è stato pagato per fare questo scempio, non vogliamo criminalizzarlo, abbiamo cercato di fargli capire però la gravità di quello che sta facendo e i rischi a cui stanno andando incontro. Lui dice di essere stato incaricato dalla proprietà di rendere questi terreni coltivabili, ma noi sappiamo che il suo committente ha già presentato un piano per la costruzione di un centro commerciale di oltre 15000 metri quadrati, con annessi e connessi. Il progetto di questa immobiliare ci sembra chiaro, far sparire l’Area Umida che potrebbe rappresentare un grosso ostacolo simbolico e concreto, per i loro appetiti speculativi e affaristici.

Dobbiamo fermarli prima che il danno diventi irreparabile, prima di tutto dobbiamo mobilitare tutti i cittadini che si sono mossi per fermare il piano Sogef, coinvolgere direttamente l’Amministrazione cittadina, esplorare tutte le possibili vie, anche legali, per metter loro i bastoni tra le ruote e fermare questo disastro. Vogliamo anche ricordare che questa zona ha ricevuto oltre 1700 segnalazioni al Fai come Luogo del Cuore risultando tra le più votate in Italia entrando nei Luoghi che l’associazione ambientalista sta tenendo in considerazione e monitorando.

Dopo la partecipatissima riunione del comitato dell’altra sera abbiamo deciso già delle azioni tra cui, un presidio che si terrà sabato 15 giugno dalle 15,30 in Piazza Castello ad Abbiategrasso, invitiamo già da ora tutti a partecipare a questo presidio in bicicletta.

Questa settimana ci risulta si dovrebbe tenere un’incontro tra questa immobiliare e l’Amministrazione comunale, noi come Comitato chiederemo ufficialmente di parteciparvi e, se questo ci fosse negato, troveremo il modo di far sapere loro, a nome di tutti i cittadini che ci hanno supportato, quale è la nostra posizione, ossia la netta contrarietà a queste operazioni e ai loro piani di intervento cementizi.

Un centro commerciale di quelle dimensioni oggi ad Abbiategrasso, oltre al danno al paesaggio, all’ambiente e alla nostra qualità della vita, rappresenterebbe un colpo mortale alle centinaia di piccole attività commerciali presenti sul nostro territorio, anche per questo ci dobbiamo muovere, SUBITO!!

Comitato per la Difesa del Territorio Abbiatense “Pagiannunz”

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 Trovate i video e gli aggiornamenti su http://www.inventati.org/pagiannunz/

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