Per il Fascio a Milano non c’è posto. Visita all’Aler!

Una cinquantina di studenti, precari, attivisti e lavoratori si sono recati oggi presso la sede dell’Aler di viale Romagna a Milano.
L’obiettivo del blitz era consegnare una lettera pubblica che chiedesse conto all’azienda delle sue politiche scellerate: da una parte sfratti e sgomberi che ledono un autentico diritto alla casa, dall’altra concessione tramite trattativa privata di spazi pubblici ad associazioni neonaziste (è il caso del covo nero di viale Brianza 20 assegnato a Lealtà e Azione). I dirigenti si sono barricati al quinto piano, rifiutandosi di ricevere una delegazione.

Guarda il video del canale NoExpo Attitude

I 50 attivisti si sono intrattenuti tra atrio e corridoi comunicando ai lavoratori presenti le tante vicende di sfratti violenti, inchieste giudiziarie, connivenze con neofascisti e malavita organizzata in cui il nome di Aler torna ripetutamente.

L’appello per la chiusura di viale Brianza 20 è stato lasciato in attesa di una posizione pubblica dei vertici di Aler in merito.

 

 

 

 

 

 

 

Appello e firme: http://daxvive.info/firme-appello-per-chiudere-i-covi-nazi-fascisti/

guarda la slide con tutte le immagini:

http://www.inventati.org/offtopic/

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Una risposta a “Per il Fascio a Milano non c’è posto. Visita all’Aler!”

  1. evie ha detto:

    Bravi ragazzi, bravi!!!!!

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