Poesia La Valle in Città
Poesia La Valle In Città
la galera abbuia la sera e spacca l’avvenire
chiude l’aria in gabbia e trema la terra per timore
fa come dell’animo scabbia
per il mondo di fuori
che si pensa pulito
mentr’alla meglio pentito e slavato il peccato
la poesia d’oggi non ha grazia alcuna
l’ingiustizia si combatte come la paura della paura
la cruna dell’ago non è la misura di niente
la rivoluzione è della gente
la legge è mancante
se la caduta il burrone pare già sporta
e
lo dico spesso
ognuno merita il regime che sopporta
non servon volti poichè in lotta siam tutti quanti
in tanti
a resister chi crede che le sbarre possan trattenere
le idee di rivolta quest’italia straniera
una valle popolare che ferma l’infamia
che s’avvera
tra dei binari che son già morti
e i compagni che hanno inchiodato in cella
che di certo
pur la fatica
si faran più forti
ritratto la valle in città e stasera la piazza ricolma
ritratto che torna gli scoscesi e le botte dei manganelli
ritratto i monelli e gl’assalti delle fionde
ritratto la libertà per la gente che combatte quel che di certo è sbagliato
poesia che la rivolta popolare
non è mai reato
Ivan – Art Khitcen
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