Al risveglio del 9 Giugno, ai cancelli della Zona Autonoma Milano, situata in largo Don Gallo 1 (ex via Santa  Croce 19), arriva la notizia dello sgombero imminente. Lo sgombero viene giustificato con motivazioni riguardanti l’instabilità dell’edificio, a seguito di una relazione svolta senza strumenti di rilevazione, effettuata da tecnici del Comune.

Tra le componenti di Zam è attivo un coordinamento di collettivi studenteschi, la Rete Studenti Milano, che, con lo sgombero di via Olgiati di un anno fa, è cresciuta coinvolgendo sempre più studenti di moltissime scuole di Milano e Provincia.

Tante sono state le lotte della Rete Studenti Milano quest’anno: contro i tagli alla scuola pubblica, contro le prove Invalsi e a favore dell’antifascismo e della resistenza.
Non sarà sicuramente lo sgombero di Zam a fermare le nostre lotte e le nostre idee.

Questo è l’ennesimo tentativo da parte delle istituzioni di fermare quello che siamo.

Abbiamo deciso di affrontare lo sgombero portando al di fuori di questi muri i progetti e le attività che si svolgono da sempre in questo spazio sociale.
Questa reazione simbolica ha anche lo scopo di mostrare quello che facciamo, e si prolungherà con un corteo serale, in difesa di Zam e dei nostri ideali.
Ci teniamo a sottolineare la nostra determinazione nel continuare a seguire i nostri sogni e il nostro amore per i posti che viviamo.

#crollateprimavoi