Piazza Fontana, la Strage di Stato. Il ricordo degli studenti – cronaca e foto.

Nell’anniversario della Strage di Piazza Fontana come sempre sono gli studenti delle scuole superiori a mobilitarsi per primi.

Questa mattina s’è svolto un corteo composto da circa 500 studenti, indetto da Coordinamento dei Collettivi Studenteschi di Milano e Provincia,  che è sfilato per le vie del centro cittadino. Al centro della manifestazione la richiesta di chiusura delle sedi nazi-fasciste presenti in città, a cominciare dalla sede di Lealtà e Azione, assegnata ad un canone ridicolo dall’Aler e già investita di recente da una campagna di controinformazione dal movimento antifascista milanese.

 

Sempre in mattinata gli Universitari Antifascisti hanno compiuto un giro nelle diverse facoltà ove sorgono lapidi in ricordo dei compagni assassinati dai fascisti e dalla Polizia negli anni passati: Saltarelli – ucciso proprio durante le manifestazioni che si svolgevano nel primo anniversario della strage – Zibecchi e Varalli, Brasili.

Oggi pomeriggio invece sono in corso alcuni azioni a carattere comunicativo promosse da Sim – Studenti in movimento – la sigla che riunisce il Collettivo universitario Labout, la Rete Studenti Milano e il neonato Casc, il coordinamento delle scuole della zona est della città.

Partiti sempre dall’Università Statale si sono diretti inizialmente in Piazza Fontana, dov’è hanno realizzato un flash mob in ricordo della bomba esplosa nella Banca Nazionale dell’Agricoltura e dove hanno colorato di rosso la fontana presente in piazza.

 

Hanno poi proseguito in zona, recandosi di fronte alle vetrine di Oxus, il negozio sito in Galleria Vittorio Emanuele (in affitto da parte del Comune di Milano) di proprietà di Delfo Zorzi, di fatto considerabile uno dei neofascisti all’epoca coinvolti della strage (seppur tutto ciò risulti solo parzialmente dai processi e lui sia comodamente in Giappone a fare affari d’oro!).

Presi “dal panico” le serrande si sono subito abbassate!

Gli studenti hanno poi proseguito verso Piazza San Babila: altra fontana e altro colore rosso a ricordare il sangue che lo Stato e i fascisti hanno versato con la strage di Piazza Fontana!

 

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