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Il “laboratorio Gaza” e il destino del popolo palestinese

2 Lug , 2024 - IN EVIDENZA, PRIMO PIANO

Il “laboratorio Gaza” e il destino del popolo palestinese

Pubblichiamo un nuovo articolo di  Mohammed Al Majdalawi da Gaza. La guerra finirà prima o poi. Tutte le stime dicono che finirà prima, perché ha esaurito la sua missione di distruggere Gaza almeno del 70%, ma i combattimenti nelle sue varie forme, di cui abbiamo parlato più di una volta, non lo faranno. I combattimenti […]

27/06 – Presentazione del libro “Una terra popolata” @ Statale

27 Giu , 2024 - EVENTI

27/06 – Presentazione del libro “Una terra popolata” @ Statale

Giovedì 27 giugno, ospiteremo nell’aula liberata 211 la presentazione del libro “Una terra popolata: storie di vita e resistenza della Palestina” con un compagno di Dheisheh. Il libro è a cura di Sonya e Sara, due volontarie di Laylac e Dheisheh che hanno raccolto 12 brevi storie che raccontano gli 80 anni di questa occupazione. […]

La guerra e l’AI: il paradigma della Palestina

20 Giu , 2024 - CULTURE, PRIMO PIANO

La guerra e l’AI: il paradigma della Palestina

Martedì 18 giugno all’ex chiesetta del parco Trotter si è svolto l’incontro “La guerra e l’AI: il paradigma della Palestina”, organizzato da N.I.N.A watch, un gruppo nato con lo scopo di esplorare quale sarà l’impatto dell’intelligenza artificiale su diverse aree tematiche. Con il contributo delle relatrici Rajaa Ibnou per GazaFREE style, Lavinia Parsi, dottoranda di […]

Statale, Contro Open Day (22 giugno)

18 Giu , 2024 - STUDENTI

Statale, Contro Open Day (22 giugno)

Dopo aver rimandato l’Open Day di maggio per non mostrare la presenza delli’intifada studentesca in occupazione per il boicottaggio del sistema accademico israeliano, l’Università Statale riprova a presentarsi al pubblico con un Open Day il 22 giugno, ovviamente mostrando solo il lato bello e nascondendo la sua complicità con la macchina bellica sionista. Intanto, il […]

La guerra e l’AI: il paradigma della Palestina

18 Giu , 2024 - CULTURE

La guerra e l’AI: il paradigma della Palestina

MARTEDÌ’ 18 GIUGNO ORE 18:00 [ex Chiesetta Parco Trotter- Via Angelo Mosso 7] La guerra e l’AI: il paradigma della Palestina Relatori Raja Ibnou, Gaza Freestyle Maurizio Bongioanni Lavinia Parsi, dottoranda di ricerca in diritto penale internazionale presso l’Università degli Studi Milano e la Humboldt – Univesität di Berlino Modera e introduce Simone Renza membro […]

Quando le parole provano a spiegare l’inspiegabile. Il toccante messaggio inviatoci da Gaza

17 Giu , 2024 - INTERNAZIONALE, MEDIO ORIENTE, PRIMO PIANO

Quando le parole provano a spiegare l’inspiegabile. Il toccante messaggio inviatoci da Gaza

Proponiamo un articolo inviatoci da Mohammed Al Majdalawi, Compagno palestinese della Striscia di Gaza, sfollato assieme alla sua famiglia ma operativo – con una squadra di persone da lui coordinate – per il supporto umanitario alla popolazione con la campagna SOS GAZA (https://gofund.me/4dc06f8a). La situazione a Gaza rimane tragica, la catastrofe umanitaria e sociale ha […]

L’intermediazione bugiarda degli USA per il cessate il fuoco aggrava la situazione della popolazione palestinese di Gaza

13 Giu , 2024 - IN EVIDENZA, PRIMO PIANO

L’intermediazione bugiarda degli USA per il cessate il fuoco aggrava la situazione della popolazione palestinese di Gaza

Sei settimane di cessate il fuoco, ritiro delle forze israeliane dalle aree densamente popolate della Striscia, rilascio da parte di Hamas degli ostaggi israeliani, avvio di un «importante piano» di ricostruzione e stabilizzazione per Gaza, sostenuto dagli Stati Uniti e dalla comunità internazionale, con una prospettiva tra i 3 e i 5 anni. Tredici giorni dopo l’inutile discorso del […]

Gaza, la scorta mediatica – Il buco nero in cui è precipitato il giornalismo italiano

12 Giu , 2024 - CULTURE, RECENSIONI

Gaza, la scorta mediatica – Il buco nero in cui è precipitato il giornalismo italiano

Sono tanti i sentimenti che affiorano leggendo Gaza, la scorta mediatica – Come la grande stampa ha accompagnato il massacro e perché mi sono chiamato fuori: rabbia, disgusto, indignazione, impotenza e in certi momenti disperazione. Quasi tutti sentimenti negativi quindi, tranne la rabbia che ci conferma di essere ancora vivi nonostante il tentativo di anestetizzazione […]