LOTTIAMO PER LA TERRA E PER LA LIBERTA’ – No CmC – Sabato 13 ottobre, Ravenna!
In ogni parte del mondo le lobby finanziarie, politiche e mafiose aggrediscono, depredano e devastano usando l’ormai insostenibile alibi del progresso e la promessa di una “crescita del lavoro”, con la complicità dei governi. Accade in Centroamerica, in Africa, in Asia come qui, in Italia. Le situazioni di attacco ai territori ed alle loro ricchezze sono innumerevoli.
Da Nord a Sud non è possibile elencare tutti gli
scempi .
Dalla Valle di Susa, passando per il Mugello, arrivando fino in Sicilia i grandi affaristi violentano la terra cementificando, perforando, scavando e inquinando.
Calpestano la possibilità di una vita libera, felice e condivisa, sacrificandola alle logiche di poteri forti che muovono fili invisibili per asservirci ai loro scopi: i loro profitti, quelli che non bastano mai. Fra i responsabili spiccano Impregilo, Eni, Todini e non ultima la C.M.C. di Ravenna.
L’unico modo che abbiamo per contrastare queste mire rapaci e devastanti è costituire aggregazioni sempre più allargate e diffuse, rendendo evidenti le opposizioni e rendendoci conto che noi siamo più di loro e che solo uniti possiamo sconfiggerli.
Il primo appuntamento è per Il 13 ottobre a Ravenna, dove manifesteremo contro la Cooperativa Muratori e Cementisti (CMC) che, dopo essere stata artefice in questi anni di numerose devastazioni sul territorio italiano, si accinge a realizzare il tunnel geognostico alla Maddalena di Chiomonte in Val di Susa. Un’azienda che fra i vari progetti distruttivi, vuole realizzare un cantiere rifiutato da decine di migliaia di residenti nella Valle e da un Movimento che ormai è presente in tutta la penisola e oltre confine. In gioco non ci sono solo le spartizioni legate al T.A.V., ma soprattutto altre logiche decisionali ed autoritarie come il dimostrare che se il PD ( che è dietro la CMC) e qualunque altro partito politico decidono qualcosa, nessuno può permettersi di dissentire,di opporsi,di resistere.
L’azione di opposizione critica, di lotta e di disobbedienza, delle comunità e dei territori infatti mette in discussione gli stessi meccanismi del potere, gli equilibri dello scambio clientelare e mafioso.
Queste le ragioni per cui è importante che tutte le persone che vogliono impedire la devastazione del pianeta Terra partecipino a questa prima manifestazione per rilanciare l’opposizione alla lobby trasversale degli affari.Per info e adesioni: nocmc13ottobre@gmail.com
Dalla Valle di Susa, passando per il Mugello, arrivando fino in Sicilia i grandi affaristi violentano la terra cementificando, perforando, scavando e inquinando.
Calpestano la possibilità di una vita libera, felice e condivisa, sacrificandola alle logiche di poteri forti che muovono fili invisibili per asservirci ai loro scopi: i loro profitti, quelli che non bastano mai. Fra i responsabili spiccano Impregilo, Eni, Todini e non ultima la C.M.C. di Ravenna.
L’unico modo che abbiamo per contrastare queste mire rapaci e devastanti è costituire aggregazioni sempre più allargate e diffuse, rendendo evidenti le opposizioni e rendendoci conto che noi siamo più di loro e che solo uniti possiamo sconfiggerli.
Il primo appuntamento è per Il 13 ottobre a Ravenna, dove manifesteremo contro la Cooperativa Muratori e Cementisti (CMC) che, dopo essere stata artefice in questi anni di numerose devastazioni sul territorio italiano, si accinge a realizzare il tunnel geognostico alla Maddalena di Chiomonte in Val di Susa. Un’azienda che fra i vari progetti distruttivi, vuole realizzare un cantiere rifiutato da decine di migliaia di residenti nella Valle e da un Movimento che ormai è presente in tutta la penisola e oltre confine. In gioco non ci sono solo le spartizioni legate al T.A.V., ma soprattutto altre logiche decisionali ed autoritarie come il dimostrare che se il PD ( che è dietro la CMC) e qualunque altro partito politico decidono qualcosa, nessuno può permettersi di dissentire,di opporsi,di resistere.
L’azione di opposizione critica, di lotta e di disobbedienza, delle comunità e dei territori infatti mette in discussione gli stessi meccanismi del potere, gli equilibri dello scambio clientelare e mafioso.
Queste le ragioni per cui è importante che tutte le persone che vogliono impedire la devastazione del pianeta Terra partecipino a questa prima manifestazione per rilanciare l’opposizione alla lobby trasversale degli affari.Per info e adesioni: nocmc13ottobre@gmail.com
ELENCO ADESIONI AGGIORNATE AL 02/10BRIGATE di SOLIDARIETÀ ATTIVA NAZIONALE
BRIGATE di SOLIDARIETÀ ATTIVA, TOSCANA
CENTRO DI SOLIDARIETA’ DELL’ ALTA MAREMMA
BRIGATE di SOLIDARIETÀ ATTIVA, TOSCANA
CENTRO DI SOLIDARIETA’ DELL’ ALTA MAREMMA
CIRCOLO ANARCHICO BERNERI DI BOLOGNA
CITTADINI DI FEGINO BARBARADOVA
COLLETTIVO COMUNISTA PIEMONTESE
COLLETTIVO DELLA ZI DEL VAG 61, BOLOGNA
COMITATO ANTIFASCISTA 18 GIUGNO TORINO
COMITATO DOPOLUNDICIOTTOBRE RAVENNA
COMITATO NO TAV ALMESE
COMITATO NO TAV CASELETTE
COMITATO NOTAV RUBIANA
COMITATO NO TAV CIRIE’ e VALLI DI LANZO
COMITATO PACE ROBASSOMERO
COMITATO PER SCARPINO, GENOVA
COMITATO SANTAMBROGESE NOTAV E VIGILANZA CAVE
COMITATO VILLAR FOCCHIARDO
CONFEDERAZIONE COBAS BOLOGNA
CONFEDERAZIONE COBAS RAVENNA
CONFEDERAZIONE COBAS TORINO
COORDINAMENTO NOTANGEST
COORDINAMENTO NO SAT
CSA PACI’ PACIANA, BERGAMO
CSP PARTITO COMUNISTA
CUB PIEMONTE
DON GALLO
ECOMAPUCHE
ENZO PELLEGRIN, SEGRETARIO PROVINCIALE CSP PARTITO COMUNISTA di TORINO
IVAN CICCONI
KOLLETTIVO ONDA ROSSA
LABORATORIO CIVICO ARZACHENA (TO)
LABORATORIO SANCHO PANZA, FERRARA
LELLO VALITUTTI
LIDIA BENDANDI
MARCO CEDOLIN
MARCO REVELLI
MARIO ACTIS, PRESIDENTE LEGAMBIENTE VALSUSA
MICHELE CURTO
MOVIMENTO 5 STELLE, PIEMONTE
NO DAL MOLIN, VICENZA
NO MUOS
NO PARCHEGGIO SOTTERRANEO, PISTOIA
NO PEOPLEMOVER BOLOGNA
NOCMC Ravenna
NOTAV Torino e Cintura
PIEMONTESI E LIGURI CONTRO IL TAV – TERZO VALICO
PRESIDIO PIAZZALE TRENTO, CAGLIARI
PROLETARI COMUNISTI RAVENNA
RAVENNA PUNTO A CAPO
RETE CLIMATE CAMP MILANO/NO EXPO
RETE VIOLA
RIFIUTI ZERO TORINO
SLAI COBAS RAVENNA
UGO MATTEI
Unione Sindacale Italia – USI- AIT FERRARA
Unione Sindacale Italia – USI-AIT NAZIONALE
VERDI DI CESENA
CITTADINI DI FEGINO BARBARADOVA
COLLETTIVO COMUNISTA PIEMONTESE
COLLETTIVO DELLA ZI DEL VAG 61, BOLOGNA
COMITATO ANTIFASCISTA 18 GIUGNO TORINO
COMITATO DOPOLUNDICIOTTOBRE RAVENNA
COMITATO NO TAV ALMESE
COMITATO NO TAV CASELETTE
COMITATO NOTAV RUBIANA
COMITATO NO TAV CIRIE’ e VALLI DI LANZO
COMITATO PACE ROBASSOMERO
COMITATO PER SCARPINO, GENOVA
COMITATO SANTAMBROGESE NOTAV E VIGILANZA CAVE
COMITATO VILLAR FOCCHIARDO
CONFEDERAZIONE COBAS BOLOGNA
CONFEDERAZIONE COBAS RAVENNA
CONFEDERAZIONE COBAS TORINO
COORDINAMENTO NOTANGEST
COORDINAMENTO NO SAT
CSA PACI’ PACIANA, BERGAMO
CSP PARTITO COMUNISTA
CUB PIEMONTE
DON GALLO
ECOMAPUCHE
ENZO PELLEGRIN, SEGRETARIO PROVINCIALE CSP PARTITO COMUNISTA di TORINO
IVAN CICCONI
KOLLETTIVO ONDA ROSSA
LABORATORIO CIVICO ARZACHENA (TO)
LABORATORIO SANCHO PANZA, FERRARA
LELLO VALITUTTI
LIDIA BENDANDI
MARCO CEDOLIN
MARCO REVELLI
MARIO ACTIS, PRESIDENTE LEGAMBIENTE VALSUSA
MICHELE CURTO
MOVIMENTO 5 STELLE, PIEMONTE
NO DAL MOLIN, VICENZA
NO MUOS
NO PARCHEGGIO SOTTERRANEO, PISTOIA
NO PEOPLEMOVER BOLOGNA
NOCMC Ravenna
NOTAV Torino e Cintura
PIEMONTESI E LIGURI CONTRO IL TAV – TERZO VALICO
PRESIDIO PIAZZALE TRENTO, CAGLIARI
PROLETARI COMUNISTI RAVENNA
RAVENNA PUNTO A CAPO
RETE CLIMATE CAMP MILANO/NO EXPO
RETE VIOLA
RIFIUTI ZERO TORINO
SLAI COBAS RAVENNA
UGO MATTEI
Unione Sindacale Italia – USI- AIT FERRARA
Unione Sindacale Italia – USI-AIT NAZIONALE
VERDI DI CESENA
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