Roberto Maroni non hai capito niente, il Lambretta non si vende!!!
Da un mese ad oggi abbiamo ricevuto diverse visite dell’ Aler.
Le scorse mattine l’ennesime provocazioni: una decina di personaggi in giacca e cravatta, scortati da poliziotti in divisa e in borghese, si sono presentati e piantine alla mano hanno iniziato a discutere di come dividere gli spazi per venderli.
Abbiamo ridato vita e socialità ad uno spazio che per anni è stato in mano allo spaccio e all’eroina. Ci siamo trovati, diverse volte, a dover fronteggiare e allontanare gli spacciatori di quartiere che per diversi anni hanno potuto fare i loro comodi a 30 mt. da una caserma della Gdf e a 20 mt dalla casa della presidente del tribunale di Milano.
Le villette di via Apollodoro hanno sofferto per anni, sono state abbandonate a loro stesse.
Quando siamo entrati, un tappeto di siringhe ricopriva il giardino…
Non andiamo oltre, se no ci esce tutto il veleno e lo schifo che il questo momento proviamo per Aler, Regione Lombardia e tutte quelle istituzioni che hanno permesso che Piazza Ferravilla fosse un luogo degradato e che gli e le abitanti della zona avessero paura a passare vicino alle villette, come molti video e interviste dimostrano.
Per questo diciamo: ”Caro Roberto Maroni non hai capito niente, il lambretta non si vende”.
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