Ventimiglia – sgomberato il Ponte delle Gianchette

Ieri il sindaco di Ventimiglia Enrico Iocuolano ha emesso un “ordinanza contingibile ed urgente per l’allontanamento delle persone situate all’interno dei forbici del ponte ferroviario sul fiume Roja della linea Ventimiglia – confine di Stato”. In meno di 24ore le Forze di Polizia si sono presentate sotto il ponte per effettuare lo sgombero.

Circa 200 persone preferiscono stanziare sotto il Ponte delle Gianchette, anziché stare nel, già affollato, Centro della Croce Rossa, nonostante le pesanti condizioni atmosferiche di freddo e di pioggia. Ed è proprio con questa scusa che il sindaco Ioculano decide di ordinare lo sgombero del ponte.

“Rilevato che è in corso la stagione in cui è più frequente il verificarsi di fenomeni atmosferici
caratterizzati da precipitazioni intense, questo aumenta i rischi di un innalzamento del fiume”.

È sicuramente un’evento che rischia di verificarsi, ma allora non sarebbe il caso di trovare una soluzione reale che non sia solo lo sgombero?
Ioculano ha ordinato uno sgombero ma non ha trovato una collocazione alternativa ai 200 ragazzi che dormono sotto il ponte e che da questa notte non sapranno dove andare. Invita le persone migranti a rivolgersi alla Struttura gestita dalla C.R.I. senza porsi il problema del sovraffollamento di quel centro. Pare proprio che il sindaco abbia trovato solo una scusa per poter liberare il ponte dagli indecorosi migranti.

Tutto ciò è riconducibile in ultima istanza a due questioni più grandi: la sospensione di Schengen e il regolamento di Dublino. Abbiamo già una analizzata la questione nell’articolo “Come superare la crisi dei confini interni all’UE? Libertà di movimento e di soggiorno!”

Di seguito il video in diretta dello sgombero avvento stamattina.

https://www.facebook.com/localteamtv/videos/1818807104828235/

 

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