Nuova occupazione MACAO! Tutti a palazzo Citterio!
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Ore 21.00: Si chiude. L’ultimo intervento e’ quello di un comune cittadino che dice: “voi avete fatto quello che io e i miei amici avremmo sempre voluto fare: voi avete avuto il coraggio e avete fatto avverare mille sogni. Siamo una comunità e mi immagino un luogo dove si possa fare cultura ed essere un sostegno per la cultura e la socialita’”
Ore 20,30: Roberto Reies “Qui non vedo immigrati, che però sono parte integrante di questa società in tutti i sensi. Spero che questa non sia una nuova democrazia mono culturale. Avete fatto bene, fate democrazia! Ma con tutti, fatela con tutti e per tutti. Fateli sentire cittadini i giovani immigrati, loro hanno difficoltà in questo senso, siamo portatori di grandi culture, integriamo arricchiamoci.”
Arriva il saluto della consulta rom e sinti che dice che passera nei prossimi giorni.
Ore 20, 10: Alcuni degli interventi all’assemblea “Sperpero inutile di soldi ma senza risultati. Guadagnano tutti sul nulla, noi vogliamo combattere questo sistema. Inizio e non so quando finisco, perché non mi interessa finire ma fare soldi. Macao è la lotta a tutto questo, dalla torre Galfa a palazzo Citterio”
Ore 20,04: Interventi sul senso della partecipazione a Macao e della gestione di Macao
Marco ” credo nella democrazia partecipata. Continueremo ansbagliare insieme per crecsere insieme
Qui concetti umani e politici, vivere questo luogo con desiderio”
Ore 20,00: Continua l’assembla. “”40 anni fa prima grande occupazione culturale con la liberazione della palazzina liberty salvata da un metro d acqua. Parlate della storia di questo posto, illustrate alla gente. Questo paese ha vituperato la cultura, molti beni comuni crollano a pezzi, Pompei e’ solo l’esempio più famoso”
Ore 19,20: riprendono gli interventi. “Ieri ci dicevamo di voler trovare un altro luogo dopo Galfa, perché qui? Noi non reclamiamo spazi, li liberiamo, ci infiliamo nei nodi in cui la città si incaglia. Galfa è il frutto di un’organizzazione urbanistica che noi vorremmo ripensare. Venire qui significa svelare un altro anfratto, un bene pubblico inutilizzato da 30 anni con un sistema di bandi e fondi che non ha mai funzionato. Non abbiamo mai chiesto uno spazio a nessuno, volevamo portare la cittadinanza in questi posti per fare delle proposte alternative. Vogliamo capire come vengono gestiti i fondi per i progetti.”
“La nostra posizione è quella di non accettare compromessi con il Comune. Non accettiamo il bando, non ci facciamo definire. Vogliamo uno spazio per creare, fare arte, inventare nuovi linguaggi. ”
Intervengono i rappresentanti degli studenti dell’ accademia Brera: “come riguardo allo spazio destinato ad accademia belle arti noi siamo testimoni diretti di come vengono gestiti i patrimoni artistici. Vogliono creare spazi commerciali dentro Brera, bookshop, boutique e roseti al posto dell’Ottocento botanico. Non è solo questione di trasparenza e gestione del bene comune ma anche del senso che si da all’arte ed ai suoi luoghi. Chiediamo all’assemblea di collaborare con noi per far tornare alla luce problema del trasferimento di Brera dalla pinacoteca”
Ore 19:07: Collegamento con Brindisi: “manifesto x la cultura” al telefono. Parla Paola, da Brindisi: “seguiamo a distanza ciò che succede a macao. Oggi momento molto difficile, ora in piazza Vittoria a Brindisi stanno parlando le istituzioni, ci sono studenti sul palco con unno striscione “adesso ammazzateci tutti”. Grazie per la solidarietà e in bocca al lupo.”
Stasera ci sarà Catuzzella giornalista che si e occupato di mafia ‘ndrangheta e speculazione a Milano.
Ore 19,00:l’assemblea è iniziata. I primi interventi cercano di fare il punto della situazione: ora abbiamo una responsabilità più grande, vogliamo occuparci di quello che chiamiamo bene comune, prendiamocene cura nel rispetto di tutti.
Ore 18,00: Ci si è divisi in gruppi di lavoro, i tavoli si sono riuniti e stanno lavorando febbrilmente.
Gli architetti stanno pensando a mettere in sicurezza lo spazio e a salvaguardare il verde, sono stati chiusi i piani alti per evitare qualsiasi problema di sicurezza e di atti di degrado sulla struttura.
C’e’ fermento, molti cittadini sono entrati per vedere lo spazio, si lavora come api, è stato allestito un info point , la zona uffici ed uno spazio ristoro.
Una delegazione di Macao ha preso parte al corteo indetto, come in moltissime altre città italiane, per la bomba esplosa questa mattina a Brindisi che ha causato la morte di una ragazza e il ferimento di altri.
Macao ha commentato in conferenza stampa l’accaduto ed espresso vicinanza alle famiglie delle vittime.
Circa alle 18,30 ci sarà un’altra assemblea.
Ore 16.30: Inizia la conferenza stampa. Macao spiega all’assemblea e ai giornalisti la mala amministrazione di Palazzo Citterio e la volontà di ridare alla cittadinanza questo patrimonio artistico e culturale. Alle ore 17 una delegazione si sposterà al corteo per i fatti di stamattina a Brindisi.
Ore 16.00: Alle ore 17.00 prevista assemblea e conferenza stampa.
Ore 15.00: Viene letto il comunicato dell’occupazione. Macao e la città avevano bisogno di uno spazio per elaborare e costruire progetti e cultura. Sono stati messi in sicurezza gli spazi e gli affreschi da salvaguardare.
Ore 14,50: palazzo Citterio è la nuova casa di Macao! Ora assemblea nel cortile all’interno!
Ore 14,30: in viaggio verso Macao anche se ancora Macao non si sa dov’è! Per il momento: fermata BRERA-piccolo teatro!
Ore 14,00: conferenza spostata nella nuova casa!! Ci si sta dividendo in due gruppi: uno parte da centrale, uno da gioia! Via metropolitana!
Ore 13,30: cordoglio per i fatti di Brindisi di stamattina
Dalle 13.00 in Piazza Macao conferenza stampa indetta da Macao.
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