Proiezione “Sulla Mia Pelle” – 17 Settembre @ LUMe

17 Settembre, ore 21 @ LUMe, Viale Vittorio Veneto 24.

Proiezione del film “SULLA MIA PELLE – Gli ultimi giorni di Stefano Cucchi”.

Viste le difficoltà incontrate durante la precedente proiezione in Piazza Oberdan il 13/09, abbiamo deciso – come promesso – di riprovarci. Questa volta con un tetto sopra la testa, quello di LUMe, e la garanzia che riusciremo finalmente a vedere il film insieme.
Ci scusiamo per la bassa qualità dell’immagine con il pubblico numeroso che ha presenziato in piazza il 13. Ci sono stati problemi tecnici che ingenuamente non abbiamo calcolato, nell’entusiasmo di aver ottenuto una partecipazione così grande e nella fretta con cui abbiamo dovuto organizzare il tutto.

Ci permettiamo tuttavia, in risposta a chi dà adito a discorsi disfattisti a proposito del fallimento della proiezione – sentenziando che o si fa bene o non si fa – di fare un piccolo commento.
Nonostante l’evidente mancanza da parte del collettivo vi invitiamo a non dimenticare l’importanza di aver riempito una piazza con le nostre sole forze, armati di voglia di sapere e uniti nella riflessione e nel ricordo di una storia che non può essere dimenticata. Finché saremo così numerosi, così coscienti e affamati di verità, finché saremo capaci di conservare il nostro spirito critico e la nostra voglia di cambiare le cose senza concedere terreno a chi vuole silenziarci, non vorremo mai considerarci sconfitti. Vi aspettiamo numerosi. Uniti si vince!

INGRESSO GRATUITO, POSSIBILITA’ DI REPLICA DOPO LA PRIMA PROIEZIONE.

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💡 A distanza di poco più di una settimana dall’uscita dal cinema Orchidea, abbiamo deciso di occupare un nuovo spazio in centro a Milano: l’ex Magazzino del Verde Pubblico, in viale Vittorio Veneto di fronte al civico 24, di proprietà comunale.
La storia dello spazio è misteriosa ed incerta, ma sappiamo che fu costruito intorno al 1789 all’interno di un progetto più ampio di embellissement della zona di Porta Orientale (ora porta Venezia) dell’architetto Giuseppe Piermarini e che serviva come magazzino per la manutenzione delle aiuole, dei boschetti e delle siepi che decoravano i Bastioni, una volta venuta meno la loro funzione militare. Sopravvissuto al piano Beruto, che nel 1884 cominciò lo spianamento dei Bastioni milanesi, e al fascismo, che terminò quest’opera folle nel 1931, le ultime notizie sull’utilizzo dello spazio risalgono alla Fiera Campionaria del 1920, organizzata dal sindaco Caldara proprio sui Bastioni. Nel 2016 il magazzino è stato oggetto di un progetto di recupero teorico del dipartimento di Design degli Interni del Politecnico, al quale purtroppo non ne è seguito uno pratico. E’ stato riaperto al pubblico per pochi giorni ad aprile 2017, in occasione di Porta Venezia In Design.
Il collettivo LUMe continua quindi la sua opera di denuncia relativa all’abbandono degli spazi storici privati e pubblici, iniziata tre anni fa con l’occupazione e il recupero dello stabile bramantino di Vicolo Santa Caterina ⅗, proseguita con il Cinema Orchidea e giunta ora ad una nuova sfida.
Vogliamo rendere lo spazio una casa per le arti e per la cultura, portando avanti il nostro modello di gestione orizzontale ed inclusivo, al fine di ridare alla cittadinanza un luogo sopravvissuto all’incontrastabile trasformazione di Milano negli ultimi due secoli e mezzo e che ha tutte le potenzialità per diventare un punto cardine per il quartiere, ma anche per la comunità studentesca che ha frequentato LUMe in questi anni.

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