Zam Film Festival: tutto quello che avreste voluto sapere sul cinema e non hanno mai osato farvi vedere

zam-film-festivalMercoledì 30 Gennaio ore 18.00 @ Zam, Via Olgiati 12, prima assemblea di confronto e organizzazione aperta a tutte le persone interessate.
“Io accetto un film o non lo accetto in funzione della mia concezione del cinema. E non si tratta qui di dare una definizione del cinema politico, cui non credo, perché ogni film, ogni spettacolo, è generalmente politico. Il cinema apolitico è un’invenzione dei cattivi giornalisti. Io cerco di fare film che dicano qualcosa sui meccanismi di una società come la nostra, che rispondano a una certa ricerca di un brandello di verità. Per me c’è la necessità di intendere il cinema come un mezzo di comunicazione di massa, così come il teatro, la televisione. Essere un attore è una questione di scelta che si pone innanzitutto a livello esistenziale: o si esprimono le strutture conservatrici della società e ci si accontenta di essere un robot nelle mani del potere, oppure ci si rivolge verso le componenti progressive di questa società per tentare di stabilire un rapporto rivoluzionario fra l’arte e la vita.”
Gian Maria Volontè
“La fotografia è verità, e il cinema è verità ventiquattro volte al secondo.”
Jean Luc Godard
“Se può essere scritto o pensato, può essere filmato.”
Stanley Kubrick
22, 23 e 24 marzo 2013 – Zam Film Festival: tre giorni di proiezioni con film,
documentari, e corti, tre giorni per dare spazio a giovani registi e piccole case di produzione, a temi scomodi o poco conosciuti. Ma anche incontri con esperti e addetti ai lavori, discussioni, dibattiti e un breve percorso di lezioni… Con un’attenzione particolare alle produzioni indipendenti e dal basso, a una cultura che sia per tutti, fuori dalle logiche del mercato e del profitto.
Tutto questo è Zam Film Festival, non il solito cineforum settimanale, ma un
vero e proprio festival, non competitivo e fortemente politico, dove politico
significa, come dice Volontè, raccontare i meccanismi della società, cercare un
brandello di verità: per noi, scegliere da che parte stare.
Ci saranno sezioni e temi diversi, senza limiti di formato o anno di produzione
ma con grande attenzione alla qualità dei prodotti e dei messaggi, e uno spazio,
all’interno del festival, che racconti il nostro percorso politico, il background culturale e sociale da cui veniamo, la nostra storia insomma.
Da Gennaio 2011, quando abbiamo occupato il centro sociale Zam, restituendo alla collettività uno spazio stupendo, rimasto per anni vuoto e degradato,
abbiamo costruito e coltivato molte relazioni sia nel quartiere sia nel resto della metropoli, abbiamo proposto presentazioni di libri, mostre fotografiche, spettacoli teatrali, reading musicali, incontri e dibattiti, oltre alle immancabili serate di musica… C’è però una grande mancanza: il cinema.
Ecco allora l’esigenza di portare la “settimana arte” dentro Zam e da Zam in città, con tutti quelli che vorranno collaborare a immaginare e costruire con
noi la prima edizione di Zam Film Festival.
Le opere vanno inviate in formato file.avi. .mov o .mpg (possibilmente che non superi 1GB) tramite un programma di trasferimento file entro il 15 Febbraio all’indirizzo zamfilmfestival@hotmail.it
E’inoltre gradita la scheda film con sinossi e presentazione autore/i.

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