Smentita la notizia della liberazione di Samer Issawi il 6 marzo
Contrariamente alle notizie che sono circolate in rete oggi, il detenuto palestinese Samer Issawi, in carcere per motivi amministrativi e in sciopero della fame da molti mesi, NON sarà liberato il prossimo 6 marzo. E’ proprio la sorella Shereen a smentire questa notizia, e il gruppo Facebook a sostegno del detenuto e del suo sciopero, a diffonderla.
Il motivo delle notizie confuse e contrastanti risiede nel fatto che oggi al corte israeliana si è pronunciata su una delle accuse del detenuto, effettivamente confermata in 8 mesi a partire da luglio. Pendono però altre accuse, l’imputato resta (ingiustamente) in carcere e ha dichiarato di voler continuare lo sciopero della fame.
Fuori dalla prigione in cui è rinchiuso, oggi si sono radunati decine di attivisti e palestinesi in solidarietà: ci sono stati scontri con l’esercito che hanno causato feriti e arresti.
La battaglia contro la detenzione amministrativa e le inumane condizioni di arresto e detenzione dei palestinesi nelle carceri israeliane continua, e la solidaeirtà e l’attenzione verso questa violazione sistematica dei dirtti umani resta sempre necessaria.
Per restare aggiornati: https://www.facebook.com/pages/The-Free-Samer-Issawi-Campaign/194111744067340
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