Barona – Resistere agli sgomberi è possibile!

sgmbero barona

Il 31 Marzo tentativo di sgombero in Via de Pretis (quartiere Sant’Ambrogio, zona Barona) respinto dalla reazione di solidali e abitanti delle case popolari. Un tentativo di sgombero arrivato dopo quello eseguito la settimana precedente in Via Ovada 1 del 23 Marzo. Di seguito la cronaca del Comitato Autonomo Abitanti Barona: 

Questa mattina alle 8.00 si sono presentati in forze massicce ALER, polizia e dipartimenti speciali per effettuare uno sgombero in v. de Pretis 47, a danno di una famiglia con 5 minori.

Numerose le irregolarità che ormai accompagnano ogni sgombero in quartiere: senza nessun preavviso, la polizia si è presentata alle porte dell’appartamento terrorizzando e facendosi aprire dai bambini che stavano all’interno. Senza aspettare nessuno dei genitori, uno al lavoro e l’altro all’ospedale, hanno iniziato a imballare e trasportare effetti personali e mobilio senza alcuna autorizzazione.

Contemporaneamente, all’esterno del civico, presidiato da un’ingente quantità di forze dell’ordine, ha iniziato a radunarsi un gruppo di vicini e di solidali, tutti abitanti del quartiere, che hanno deciso di non stare zitti di fronte agli abusi commessi dalla polizia e da Aler, che si fa sempre più arrogante e continua a sgomberare famiglie in difficoltà, lasciando poi le case vuote pronte per essere svendute alla prossima asta (il tutto si può verificare sul sito di Aler).

Ma stavolta le cose non sono andate come speravano loro. Nonostante l’abnorme spiegamento di polizia, pagata coi soldi pubblici (gli stessi con cui si potrebbe, ad esempio, ristrutturare gli alloggi popolari), nonostante le ripetute minacce di Aler, il coraggio e la tenacia della famiglia, motivata anche dalla presenza dei solidali, ha impedito lo sgombero e ha fatto ritirare le forze di polizia, i fabbri, aler e gli investigatori.

La dignità sta nella lotta, nel non rinunciare a un tetto per sè e i propri bambini, nel difendere quel poco che si è strappato e che ci permette di vivere bene; la dignità sta anche nella solidarietà e nella vicinanza tra le persone che abitano il quartiere:
UNITI SI VINCE, non è uno slogan ma la cosa più reale e tangibile all’interno dei quartieri popolari.

Chi lotta non sarà mai solo!
Ci rivediamo per le strade!

Per seguire il lavoro del comitato e gli aggiornamenti sul quartiere il profilo fb del CAAB.

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