Sala: “Sì a Catella, No a Greta”

Il sindaco-manager questa volta si è incazzato davvero. Si potrà dire tutto di lui, ma su due cose non ci piove (e infatti lo smog è alle stelle): lui è smart ed è pure green. Peccato che si sia reso complice delle seghe del Politecnico di Resta cosicché tutto l’ambientalismo milanese, Fridays for Future e Verdi in primis, è sceso ieri sera in piazza andando in corteo dal fu parco Bassini a PalaMarino, dove le/gli attivisti hanno trovato il cancello sbarrato che hanno ricoperto di fronde delle conifere immolate all’altare dell’immobiliarismo. Dal tg3 al corrierone, il succo di ieri sera lo capiva anche un bambino: dentro Palazzo Marino ci sta il boomer in capo, fuori gli zoomer di FFF che gli dicono: ma sta emergenza climatica?

L’ira funesta del brianzolo si è abbattuta sull’ambientalismo del no: i verdi si dovrebbero scusare perché sono verdi e difendono il verde (che testardi!). Basta dire no allo smog e all’effetto serra, come vuole Greta Thunberg, diciamo sì a Catella e a Davide Serra, ché Milano funziona se attira il grano. Gli affitti alle stelle? Ma è la prova che Milano è davvero attrattiva, grazie a Expo e City Life e a quel gran figo del Catella che mi aiuta dall’Isola a Baiamonti a rendere la città a misura di turista con la Visa gold. Cazzo vogliono questi verdi? Hanno lavorato mai quanto me? Sanno far funzionare un’azienda, trovare uno sponsor, aprire nuove rotte per far venire sceicchi e oligarchi a far shopping da noi, hanno mai fatto un selfie con Ghali? NO?? E allora si vergognino, questi ecologisti del no. Si devono scusare di essere contro il nucleare e a favore dell’alveare. Hanno percentuali ridicole ma danno retta a ogni cristo di comitatino che mi blocca la valorizzazione degli scali; ué ci ho da fare le Olimpiadi: non siamo mica ad Avellino, a Milano si lavora anche la domenica! E allora dico alla Milano che ignora il Rolex, dovete dire SÌ sempre! Siete povery? Mi dispiace ma dovete aspettare il mio secondo mandato. Ciao cari compagni, ci vediamo sulle piste di St.Moritz.

Alex Foti

* foto da ANSA

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4 risposte a “Sala: “Sì a Catella, No a Greta””

  1. Claudio Monnini ha detto:

    Sala fa il ballo del mattone con i Catella, e il bullo del mattone con i comuni cittadini.

  2. Franco Boni ha detto:

    È vero! Sala è proprio così, chi lo ha descritto in questo articolo lo conosce bene. Lui, Marano e tutti gli affaristi del mattone. Peccato avere un Sindaco e un assessore così, in una città che avrebbe bisogno di MILIONI di alberi!

  3. Franco Boni ha detto:

    Maran, non Marano.

  4. Silia ha detto:

    Sono pienamente in accordo con te….
    Per risanare Milano e la pianura padana dal suo incallito radicato soffocante smog e inquinamento ci vorrebbero politiche di stile norvegese!
    Altro che perbenismo ambientale radical chic da fighetti!

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