Trenta per Luca

trenta per lucaSono passati trent’anni dal 23 febbraio 1986, quando Luca Rossi è stato ucciso dal proiettile di un agente della Digos che ha sparato ad altezza d’uomo per colpire i fuggitivi da una rissa. Ha colpito e ucciso Luca, studente e militante di vent’anni, che correva per prendere la filovia.

L’anno scorso il 23 febbraio abbiamo pubblicato “Ciao Luca – un ricordo tutto mio”,  e mandiamo un grazie di cuore agli amici e alla famiglia di Luca per averlo inserito nei materiali del sito e nel nuovo libro. Quest’anno vogliamo invitarvi a sostenere l’associazione e a partecipare alle iniziative del trentennale, le trovate descritte qui sotto. Cliccando sulle immagini si aprono gli approfondimenti.

In tutti questi anni l’associazione degli amici e dei compagni di Luca ha tenuto vivo il ricordo di un ragazzo “che esce dagli schemi tradizionali del militante, come spesso – a torto o a ragione – lo si immagina e diventa qualcosa di multiforme, un intrecciarsi di aspetti diversi. E, allora, vicino al partito, alla sezione di DP, c’è l’impegno per i disabili, l’interesse per la realtà dei centri sociali, la scelta dell’obiezione di coscienza, la musica, l’Irlanda…”

Dal primo libro, uscito già nell’86, nato “dal bisogno di non far morire con Luca anche la sua esperienza, la sua gioia di vivere, dalla necessità di testimoniare a Luca stesso e a tutti gli altri la scelta di continuare a lottare per dare un senso nuovo all’esistenza”, ogni anno l’associazione ha riproposto appuntamenti, spettacoli, approfondimenti proponendo sguardi diversi su molteplici argomenti, “cercando di ascoltare e di riaprire un dibattito in una città talvolta sorda”.

libroPer il trentennale, le iniziative sono molte, e si terranno tra il 20 e il 26 febbraio 2016.
Anzitutto c’è un nuovo libro, il Libro Rosso “30 per Luca” che raccoglie il passato con uno sguardo sull’oggi, innanzitutto lasciando la parola a diverse figure di donne – Patrizia Moretti mamma di Federico Aldrovandi, Lucia Uva sorella di Giuseppe Uva,Ilaria Cucchi sorella di Stefano Cucchi, Egidia Beretta mamma di Vittorio Arrigoni – che in questi anni hanno avuto la determinazione e il coraggio di cercare giustizia per i propri figli o fratelli e che sono la testimonianza della grande forza di saper guardare e costruire oltre la morte.

presidio 23 febbraioMartedì 23 febbraio alle 17.30 presidio e corteo in piazzale Lugano – Bovisa, con trampolieri, giocolieri, mangiafuoco e artisti di strada.

viaggi passepartout 20 febbraioSabato 20 febbraio ore 16, biblioteca Dergano Bovisa, via Baldinucci 76: I grandi viaggi di Passepartout e Giramondo, uno spettacolo teatrale per bambini dai 6 agli 8 anni, realizzato dalla compagnia Pane e Mate, con racconti e storie di paesi lontani, con canzoni e filastrocche e inserti in lingua originale, giochi teatrali con attori, burattini e musica dal vivo per coinvolgere attivamente i bambini. “Un giro del giorno, attraverso 3 mondi…” – la prenotazione è obbligatoria telefonando allo 02 88465807 o passando in biblioteca.

Locandina-Dal-Verme-A3-def-717x1024Lunedì 22 febbraio, 20.30 teatro Dal Verme – vicolo San Giovanni sul Muro 2; “Lo zaino degli ideali –  in viaggio dal 1986”. Parole e musica per un viaggio nella memoria e negli ideali: letture, testimonianze, musica, poesia e comicità, con Claudio Bisio, Flavio Oreglio e i “Boiler”: Federico Basso, Gianni Cinelli e Davide Paniate, Renato Sarti e Elisabetta Vergani, Gino Strada, Don Virginio Colmegna, Gino e Michele, Nando Dalla Chiesa e Don Gino Rigoldi, Mauro Pagani, Treves + Alex ”Kid” Gariazzo, Rapper: Josh (Free Young), Romio X, Fabrizio Bruno Otis, Ricky Gianco, Atomo, Shah, Vandalo e Teatro.

dibattito 24 febbraioMercoledì 24 Febbraio 2016 ore 20,30 – Biblioteca Dergano-Bovisa – “Nel nome della sicurezza: quali rischi corre la democrazia”. Dopo gli episodi di Parigi prosegue il dibattito sulla paura, le leggi di emergenza, le richieste di sicurezza a cui si aggiungono le condanne degli abusi di Genova, di Stefano Cucchi e altri: la nostra Costituzione pone al centro la “persona”, con i suoi doveri ma anche con i suoi diritti e soprattutto ne prevede il rispetto in ogni situazione e contesto. Quando lo Stato e la Società si sentono minacciati si tende a sospendere i principi fondamentali delle democrazie. L’incontro vuole approfondire il rapporto tra libertà, diritti e sicurezza. La serata inizierà con uno spettacolo, una selezione di brani tratti da “L’eclissi della democrazia”: testo e voci di Vittorio Agnoletto e Teresa Patrignani, musica di Marco Fusi Small Ensemble. Al Dibattito coordinato da Vittorio Agnoletto, Associazione Costituzione Beni Comuni, partecipano: Valerio Onida, ex presidente della Corte Costituzionale, Enrico Zucca, sostituto procuratore generale e PM del processo Diaz, Marco Preve, giornalista de La Repubblica e autore del libro “Il partito della polizia”.

spettacolo 25 febbraioVenerdì 26 febbraio 2016 ore 21,00 – Biblioteca Dergano-Bovisa – “Cellophane”
lo spettacolo teatrale, degli ex-studenti e gli attuali studenti dell’Itcs di Bollate: è la storia di un ragazzo di ieri, di oggi e di domani. “…il Cellophane ricopre e a volte soffoca, ma senza mai nascondere… Si vede bene cosa c’è sotto, ma troppo spesso è faticoso riuscire a far emergere ricordi troppo “duri”. Spesso gli eventi, i fatti, la storia, le emozioni, sono lì sotto il cellophane, li vediamo, li sentiamo muoversi, ma non riusciamo a ricordare, a denunciare, a ricostruire e a togliere quello strato di cellulosa che ci rende privi… Privi di memoria… Privi di storia… Privi di futuro…”

“Sono passati tanti anni e chiunque ha vissuto quella storia la sente sempre e fortemente sua.
Sono passati tanti anni e, nonostante i tranelli della memoria che dipinge di colori dell’arcobaleno le cose belle e sfuma nel grigio ciò che meno ci è gradito, il ricordo di questa vicenda e di ciò che ha causato la morte di Luca è rimasto vivido e in piena luce.
Sono passati tanti anni e la storia di ognuno è proseguita, fatta di incontri, scelte, progetti sicuramente diversi ma sostenuti dalla speranza di un mondo migliore.
Questa è una certezza, è un collante che al di là degli approcci differenti ha creato una base di comunicazione, di confronto, di un pensiero rivolto a un futuro fatto di voglia e gioia di vivere, di stare insieme in pace e di sognare”.

Tutti i virgolettati sono tratti dal sito luca-rossi.org, dove trovate tutti i materiali, la storia e le iniziative di quest’anno e degli anni passati.

Chi non ha memoria non ha futuro.
Ciao Luca.

Tag:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *