[Diretta] Padova – Basta alle violenze di polizia! Attivista del CSOPedro picchiato e trattenuto per ore in Questura
Tratto da Globalproject.info
Padova – Fermato e malmenato da 8 celerini, portato in Questura senza alcun motivo, trattenuto per ore senza assistenza, un giovane attivista del Pedro. Il referto dell’ospedale: una costola rotta, contusioni varie e 20 gg di prognosi.
Un fatto inaccettabile, gravissimo! Basta con gli abusi e le violenze delle Forze dell’ordine.
Alle 14.30 Conferenza stampa davanti alla Questura. GlobalProject seguirà in diretta l’iniziativa
Padova – Attivista del CSOPedro picchiato e trattenuto per ore in Questura
Colpito dai celerini alla fermata del tram, viene lasciato per ore senza assistenza. Al Pronto Soccorso gli riscontrano frattura alla costola, contusioni, trauma al collo. Per dire basta alla violenza delle forze dell’ordine conferenza stampa e corteo in Questura
Prima una conferenza stampa poi un corteo spontaneo per il centro. Così in centinaia hanno voluto affermare che è inaccettabile quello successo a Padova ieri. Mentre l’avvocato Aurora d’Agostino presenterà denuncia in Procura, è stata fatta anche un interrogazione parlamentare al ministro degli Interni da parte dei deputati Marcon, Zan, Airaudo.
Nel primo pomeriggio di lunedì Zeno, giovane attivista del Pedro è fermo alla fermata del tram quando vede passare una camionetta di celerini, che inverte la marcia e si blocca davanti a lui. Al grido “tutti fuori”, una decina di celerini scendono ed iniziano a strattonarlo e malmenarlo dicendogli ”che cazzo hai fatto? Adesso te la vedi con noi. Dai toccaci che poi ti insacchiamo di mazzate,adesso ti arrestiamo”.
I celerini lo stringono, mentre Zeno continua a dire “costa state facendo”, gli storcono un braccio e la mano all’indietro per gettargli via la sigaretta, gli prendono il cellulare.
Lo colpiscono al torace, alle gambe e alle braccia mentre lo ammanettano e tirandolo per la testa lo fanno salire a forza in una volante, che lo trasporta in Questura.
Arrivati in Questura ai due celerini viene detto di “andarsi a refertare” in ospedale, mentre a Zeno dolorante nessuno chiede come sta.
Zeno resta in Questura per sette ore senza poter avvisare il suo avvocato e senza assistenza. Lo rilasciano alla fine accusato lui (!) di “minacce, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale”.
In ospedale gli viene diagnosticata la prognosi di 20 giorni, la frattura di una costola e contusioni multiple, trauma distorsivo rachide cervicale.
Un episodio gravissimo per le percosse subite, per il fatto di averlo lasciato sette ore senza assistenza il che per una persona, colpita a tal punto da rompergli una costola, può portare a drammatiche conseguenze, tanto è vero che in ospedale a Zeno è stata fatta anche una ecografia addominale per paura di versamenti e lesioni interne.
Non possono che tornare alla mente i casi Cucchi, Aldrovandi, Uva, Bianzino e i molti altri casi in cui gente in divisa usa violenza contro persone fermate, che vengono lasciate senza assistenza.Il tutto coperto dall’impunità.
Nella conferenza stampa Zeno ha raccontato chiaramente quel che è successo.
L’avvocato Aurora d’Agostino ha sottolineato la gravità di quel che è successo e come si inserisca nella troppo lunga lista di violenze delle forze dell’ordine.
Il Centro Sociale Pedro ha ribadito che è necessario mobilitarsi sempre contro la violenza delle forze dell’ordine e la loro impunità, che non può essere mai accettata. Per questo è stata ricordata anche la campagna per i numeri identificativi.
DIRETTA DI GLOBAL PROJECT E C.S.O. PEDRO
Testimonianza di Zeno sull’aggressione da parte della polizia di ieri #padova #numeroidentificativo
16.30 Padova in corteo contro l’ #abusodipolizia in centinaia per il centro
Continua il corteo per le vie della città
15.30 Padova prosegue il partecipato corteo spontaneo contro gli abusi di polizia
15.20 Padova 200 in corteo contro le violenze e le impunità della polizia #toccaunotoccatutti
Guai a chi ci tocca. Riprendiamoci le strade, le piazze, la città. Corteo spontaneo, liberi per la città
15.15 Padova in centinaia sotto la questura contro #abusodipolizia rabbia e determinazione contro le violenze sbirresche
15.00 Padova conferenza stampa parla l’avvocato Aurora d’Agostino
14.50 Padova ha inizio la conferenza stampa davanti alla Questura
14.30 Padova un centinaio di manifestanti sotto la Questura con Zeno contro gli abusi di Polizia
Chiediamo numeri identificativi subito, introduzione del resto di tortura
Quanti morti in incidenti in Questura basta! Cariche sgomberi e violenze gratuite ora basta
Tag:
#abusiindivisa #toccanounotoccanotutti abusi in divisa attivista picchiato celere cso pedro padova