Rifacciamo la festa alle elezioni? Cambiamo Abbiategrasso con la festa alla Folletta
RIFACCIAMO LA FESTA ALLE ELEZIONI?
Era il maggio del 2007 nel parco della Folletta abbiamo fatto “LA FESTA ALLE ELEZIONI”. Una festa per dire che noi quel giro lo saltavamo.
Noi non saremmo andati a votare alle amministrative e con noi molti amici e persone del quartiere in cui viviamo.
Non c’era scelta. Non c’era alternativa, non c’era alternanza: solo scandalose facce della stessa medaglia, a destra e a sinistra.
Nessun candidato disposto a rispondere alle nostre domande:
Quale futuro vedete voi per il territorio? Vi opporrete ad un futuro di cementificazione e di crescita forzata, ad un futuro di infrastrutture che calano dall’alto sulle nostre teste; deciso da pochi per molti? Cos’altro? Come lo vedete lo smaltimento dei rifiuti, vedete solo inceneritori? E il coinvolgimento degli abitanti? Le aree dismesse? E le sorti della città, a chi le affiderete? Continuerà ad esserci spazio solo per i poteri politici ed economici? E i lavoratori precari del Comune? Si riassorbiranno tutti i precari degli asili nido? E le case, gli affitti? Volete costruire, ancora? Volete lasciare libere le case sfitte o darle a chi ha bisogno? E a chi produce cultura, iniziative di quartiere, a chi mette a disposizione il proprio tempo e spazio, che risposte concrete volete dare? Volete continuare così, a non rispondere o con molti “arrangiatevi”?
Fu il silenzio. Nessuna risposta.
Non ci piacque. Decidemmo di guardare altrove, di stare in mezzo alla nostra gente: portando avanti i nostri progetti, festeggiando e resistendo. E da lì abbiamo continuato negli anni: alla Folletta, ad Abbiategrasso, a Milano, in Val Susa, in giro per l’Italia e per il mondo.
È Aprile, è il 2012 tornano le elezioni, torniamo a far festa nel quartiere.
E i motivi son cambiati; a ‘sto giro c’è qualcuno che a quelle domande ha risposto. C’è Domenico Finiguerra che insieme a centinaia di persone, noi compresi, ha lavorato per dare delle risposte, le ha studiate, elaborate.
A’ sto giro le risposte ce le siamo costruite, sudate. E questo val bene una festa, perché si festeggia chi resiste e rilancia.
La R-EVOLUTION è iniziata.
Ci sono potenzialità enormi, è in atto una sperimentazione sociale dal basso senza precedenti per il numero e l’eterogeneità di persone che tiene insieme; con la consapevolezza dei limiti, delle difficoltà che quotidianamente si prova a creare un’organizzazione ragionevole con una natura/identità che è tutta in divenire e per questo non prevedibile, non scontata.
La città è attraversata e invasa da questa esperienza, le persone si sono riprese la città e gli spazi di partecipazione politica.
Sul solco di questa avventura passeremo una giornata nel Parco della Folletta con Domenico Finiguerra, le coccinelle e Alice Boni la candidata con cui il Folletto 25603 vuole arrivare in comune.
Festeggeremo, brinderemo alla vita, verso l’appuntamento elettorale del 6 e 7 Maggio.
FOLLETTO 25603, pronti al peggio, ma anche al meglio!
La giornata di festa inizia alle 15.30:
Ci sarà il laboratorio per bambini condotto da Monica Gorza di Pane e Mate:
SPAVENTAPLASTICA – COSTRUIAMO I TOTEM URBANI
costruiti con flaconi di detersivi e detergenti, barattoli e sacchetti, guanti (bucati!) di plastica o lattice per i piatti, grossi bottiglioni, bottiglie di plastica di tutti i tipi, piccole, bianche, rosse, verdi o blu, coloratissime, trasparenti. La partecipazione al laboratorio è aperta e gratuita.
Ci sarà Paola, trucca bimbi dal Casello dei Trucchi;
Giochi all’aperto autocostruiti;
Visite libere e guidate agli orti dell’area umida, agli spaventapasseri più vntage;
E una grande sorpresa: quello che le amministrazioni non hanno mai fatto per il Parco in tutti questi anni lo faremo noi il 14 aprile!
Dalle 19 aperitivo/cena con i prodotti e i vini de LA TERRA TREMA
Dalle 21 si alterneranno sul palco:
– Folletto Crew – rap di quartiere
– Pajarritos – funki local
– Fase Hobart – free jazz
– e in Freestyle – Interventi dal palco del candidato sindaco Domenico Finiguerra, di Alice Boni, voci dal quartiere.