Sgombero EX Cuem la cronaca della giornata
SGOMBERATA L’EX CUEM. CARICHE ALL’UNIVERSITA’STATALE – CRONACA DELLA GIORNATA
Durante il week end appena trascorso le autorità accademiche hanno fatto sgomberare lo spazio interno dell’Università Statale che nell’ultimo anno ha ospitato l’Ex Cuem, una libreria autogestita presente nell’ateneo di via Festa del Perdono.
Alla riapertura di oggi lo spazio si presentava in maniera totalmente irriconoscibile, con gli spazi svuotati e resi sostanzialmente inagibili.
Gli attivisti dell’Ex Cuem hanno per tutta la giornata mantenuto un presidio permanente nell’atrio di fronte all’aula magna, dove è stato organizzato un pranzo sociale e una prima assemblea per discutere sul da farsi. Il tutto accompagnato da un giro nelle aule e nelle biblioteche per sensibilizzare gli altri studenti sull’accaduto e da un’occupazione di un’auletta che si affaccia sul chiostro centrale dell’università, come forma di risposta immediata al neo-Rettore Vago e all’amministrazione dell’ateneo, massimi responsabili dell’accaduto.
Verso le 17.30, chiamati dal Rettore, polizia e carabinieri hanno fatto il loro ingresso dentro il chiostro centrale per sgomberare l’auletta occupata in mattinata e per allontanare i presenti al presidio. Nel giro di pochi secondi sono partite cariche molto violente, con studenti manganellati in maniera selvaggia e poi rincorsi a destra e a manca. Mentre alcuni, sotto lo sguardo attonito di decine di persone allibite dalla violenza poliziesca, si rifugiavano in una delle biblioteche che sono accessibili dal chiostro, altri venivano sospinti con la forza fuori dall’università, i cui accessi venivano bloccati per impedire alla gente di entrare ( cosa abbastanza “curiosa” per un’università pubblica, in cui l’accesso dovrebbe essere consentito a tutti, a maggior ragione ai suoi studenti).
Mentre si diffondeva il bilancio sui ragazzi feriti (un braccio rotto più altri contusi dalle solite manganellate in testa), di fronte all’ingresso dell’ateneo presidiato dalla polizia si concentrava un presidio in solidarietà agli studenti dell’Ex Cuem che reclamava con determinazione la possibilità per coloro che erano rimasti dentro di poter uscire liberamente e in sicurezza. Questo avveniva verso le 18.30 nella soddisfazione generale, a maggior ragione dopo aver osservato la durezza con cui le forze dell’ordine avevano agito poco prima.
Il presidio si è spostato infine in un giardinetto limitrofo all’università, dove si è svolta un’assemblea in cui sono emerse le prime valutazioni sulla giornata di oggi e su quello che seguirà. Già stasera è prevista una presenza di fronte all’ateneo per poi riprendere domani con iniziative che verranno scandite in università a partire dalla mattina fino ad arrivare all’assemblea pubblica che si terrà alle 14.00 e che rilancerà gli appuntamenti successivi.
[…] 7 arresti domiciliari e 3 perquisizioni, questo sembra essere il bilancio di una mattinata di normale repressione a Milano. Le accuse danneggiamento, resistenza e travisamento, tutti reati compiuti in occasione del 6 Maggio e dello sgombero della libreria occupata Ex-Cuem. […]
[…] 7 arresti domiciliari e 3 perquisizioni, questo sembra essere il bilancio di una mattinata di normale repressione a Milano. Le accuse danneggiamento, resistenza e travisamento, tutti reati compiuti in occasione del 6 Maggio e dello sgombero della libreria occupata Ex-Cuem. […]