No Canal – dopo i presidi di ieri, sabato 18 pedalata contro le Vie d’Acqua

 

1604764_205009303020969_864390402_nNella giornata di ieri, nonostante il maltempo, si sono svolti cinque presidi che hanno coinvolto i parchi aggrediti dai lavori delle Vie d’Acqua.  C’è stato, tra le altre cose, “l’ingresso” nel cantiere di Baggio (al Parco delle Cave). Nel pomeriggio presidio di una cinquantina di persone sotto la sede della Regione dove era in corso un incontro tra Pisapia e Maroni sulla vicenda Expo2015. In serata un centinaio di persone si è recato al Consiglio di Zona 7 per fare sentire la propria voce. Sabato 18 si terrà, partendo alle 14 dalla fermata della Linea 1 di Bisceglie, una biciclettata contro le Vie d’Acqua. Qui sotto l’appello di lancio delle iniziative della settimana:

L’incontro dell’8 Gennaio, al Consiglio di Zona 8, con rappresentanti di Expo Spa, Comune di Milano e tecnici della MM, si è risolto in un nulla di fatto. Promesse generiche sulle bonifiche senza certezze su tempi e risorse; modifiche ridicole al percorso senza mutare sostanzialmente …i danni dell’opera ai parchi Pertini, Trenno e delle Cave.
Abbiamo trovato una preoccupante chiusura, quasi ideologica, nel voler imporre al territorio e agli abitanti delle zone interessate la “grande opera”, senza nemmeno tener conto dei vincoli paesaggistici e delle raccomandazioni del Ministero e delle autorità tecniche di vigilanza e controllo (Consiglio superiore lavori pubblici).
La sbandierata disponibilità dei giorni scorsi (dichiarazioni di Lupi, De Cesaris e Sala) si è manifestata in tutta la sua pochezza, “concedendo” la ripiantumazione di una parte dei 270 alberi che verranno abbattuti e l’eventuale bonifica in corso d’opera dei terreni gravemente inquinati solo in stretta prossimità delle aree di scavo, ponendo le bonifiche quasi come un ricatto a fronte della realizzazione del Canale. Ancor più grave e
sconcertante che non sia stata presa in considerazione l’ipotesi di Italia Nostra di tracciato alternativo a minor impatto sui parchi interessati e sulle finanze pubbliche, grazie all’utilizzo di percorsi preesistenti e in armonia con territorio e paesaggio.
NEL FRATTEMPO I CANTIERI AVANZANO..
E’ L’ORA DI NUOVI PRESIDI E BLOCCHI
Questo atteggiamento di chiusura ci costringe a riprendere il presidio dei cantieri e la mobilitazione popolare per
bloccare lo scempio in atto. SE LORO INSISTONO NOI NON MOLLIAMO, FACCIAMOGLI CAPIRE CHE DAI NOSTRI PARCHI NON PASSERA’ ALCUN CANALE, CHE VOGLIAMO LE BONIFICHE SENZA RICATTI. Che governo, regione e comune si assumano la responsabilita’ di fare delle scelte e costituiscano un tavolo di confronto che coinvolga chi puo decidere.
NEL FRATTEMPO RIPRENDIAMO I PRESIDI, LE INIZIATIVE E I BLOCCHI AI CANTIERI

· DA LUNEDì 13 ALLE ORE 7 PRESIDI CON RACCOLTA FIRME E BLOCCO EVENTUALI LAVORI DI SCAVO AL PARCO PERTINI, AL PARCO TRENNO (via Lampugnano) e PARCO CAVE (via Cancano e via Caldera)

· LUNEDì 13 ORE 17 PRESIDIO SOTTO LA REGIONE LOMBARDIA DURANTE IL VERTICE SU Expo2015

· LUNEDì 13 ORE 19 PRESENZA IN MASSA AL CONSIGLIO DI ZONA 7 IN VIA ANSELMO DA BAGGIO

· SABATO 18 ORE 14 DA M1 BISCEGLIE PEDALATA LUNGO PERCORSO CANALE FINO A BONOLA

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