11-12-13 aprile: tre giorni per la mobilità sostenibile, per GKN, per una città diversa
Nei prossimi giorni, mentre si riunisce in città il G7 dei Trasporti, Milano sarà teatro di una serie di mobilitazioni con al centro il diritto alla mobilità, alla casa, al lavoro.
Le Ciclofficine Popolari Milanesi promuovono in particolare la critical mass di venerdì 12 aprile contro l’attuale “modello Milano” e l’assemblea con il collettivo di fabbrica ex-GKN di sabato 13. Ecco dunque tutti gli appuntamenti:
*giovedì 11 h21:45, Piazza Mercanti: ritrovo per la tradizionale critical mass del giovedì sera, cominciamo a dare il benvenuto in città ai ministri dei trasporti!
*venerdì 12 h18:30, Piazza Oberdan: massa critica in orario critico, contro il “modello Milano” sempre più escludente e la riforma del codice della strada, in convergenza con la lotta GKN, riprendiamoci la città!
*sabato 13 h14:30, auditorium di Radio Popolare, via Ollearo 5: “Lavori Climatici”, assemblea per la solidarietà e il piano di reindustrializzazione dal basso insieme al collettivo di fabbrica ex-GKN, con focus sulla produzione di cargo-bikes.
*sabato 13 h15:00, Corso Venezia: manifestazione “C’è un’altra strada” in occasione del G7 dei trasporti, contro la riforma del codice della strada voluta dal ministro Salvini.
*sabato 13 h17:00, via Sassetti 32 (quartiere Isola): presidio sotto la sede di AirBnB promosso dalla campagna Chiediamo Casa, per la limitazione degli affitti turistici brevi.
Ci muoviamo ogni giorno in una Milano sempre più classista, il cui modello di sviluppo (costruzioni e finanziarizzazione dell’edilizia, consumo di suolo e merci, densità abitativa e lavorativa, caro-affitti che obbliga al pendolarismo molti lavoratori e studenti) implica un continuo aumento di traffico sulle strade. Una Milano che finge di risolvere il problema attraverso aree a circolazione limitata, escludenti per i redditi bassi, ma in cui il traffico diventa sempre più assassino e peggiora anche le vite che risparmia.
L’unica soluzione ecologica, anticapitalista e socialmente accettabile per strade vivibili rimane la riduzione del traffico veicolare privato in favore di trasporti collettivi e mobilità dolce: +mezzi pubblici, +bici, +bici cargo, -auto, -camion!
Per questo siamo in naturale convergenza con la vertenza operaia della GKN: là dove una multi-nazionale produceva pezzi di auto, una collettività operaia e un territorio solidale parlano di mobilità sostenibile e transizione ecologica dal basso.
Mentre si riunisce a Milano il G7 dei trasporti presieduto dal ministro Salvini, autore della drammatica riforma del codice della strada strage in discussione al Senato, riprendiamoci le strade con una massa critica in orario critico:
venerdì 12 aprile h 18.30 – Piazza Oberdan
CRITICAL MASS
…noi siamo il traffico!
Qui i link dei manifesti
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