[News] Aida Camp – Breccia nel muro dell’Apartheid

I giovani di Aida Camp hanno aperto nei giorni scorsi un grosso buco nel muro dell’Apartheid, costruito da Israele al confine del campo. L’esercito Israeliano ha reagito imponendo il coprifuoco al campo, per riparare il buco. Nonostante la repressione i giovani del campo sono rimasti per le strade ed hanno dato vita  a lunghe ore di scontri con l’esercito che ha usato un’enorme quantità di lacrimogeni, anche all’interno delle case. L’attacco ha anche visto l’utilizzo di armi da fuoco da parte dell’esercito, che ha occupato una casa all’interno del campo dal quale controllare la situazione e sulla quale sono piazzati dei cecchini.

Dopo una prima riparazione del buco effettuata dall’esercito Israeliano, i giovani del campo sono riusciti a riaprirne uno più grande, che ha dato origine ad ulteriori scontri tra l’esercito occupante e i ragazzi del campo, che dopo diverse ore hanno iniziato a rispondere con l’utilizzo di armi artigianali.

Il bilancio provvisorio è di 7 ragazzi arrestati e diversi feriti nel campo, tra cui anche bambini rimasti intossicati dal gas lacrimogeno, l’esercito israeliano ha inoltre dichiarato Aida Camp come zona militare, impedendone l’accesso e l’uscita.

 

 

 

Per approfondire consigliamo il blog freepalestine che contiene anche testimonianze dirette dal campo.

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