[DallaRete] Cile: proseguono le mobilitazioni, uccisi due studenti
Non si ferma la mobilitazione studentesca volta a ottenere una riforma dell’istruzione che apra le porte dell’università, per ora di elìtes, anche alle classi inferiori della popolazione.
Giovedì manifestazioni di massa in tutto il paese (150 mila dimostranti solo nella capitale Santiago), concluse in molti casi con scontri con le forze dell’ordine.
Nella giornata si è però registrata anche una nota tragica: a margine di una manifestazione a Valparaiso due giovani studenti di 18 e 24 anni, che stavano dipingendo il muro di un palazzo, sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco dal figlio del propietario della palazzina.
La notizia del duplice omicidio ha provocato la reazione dei manifestanti in tutto il paese, che resta in stato di agitazione.
Quali sono le tensioni sociali che attraversano il Cile e contro quali blocchi di potere si scontrino le mobilitazioni, lo abbiamo chiesto a Gerardina Colotti, giornalista de Il Manifesto ed esperta di questioni latino-americane. Ascolta o scarica la corrispondenza.
http://www.radiondadurto.org/2015/05/16/cile-proseguono-le-mobilitazioni-uccisi-due-studenti/
Tag:
Cile manifestazioni omicidi riforma rivolta scontri studenti università