[DallaRete] Sugli avvenimenti di Porta Venezia di lunedì 7 settembre
Gentili Assessori e rispettivi staff,
Immaginiamo sappiate tutti che nel weekend si sono registrati circa 700 nuovi ingressi: essendo i bisogni primari dei migranti tutt’ora lasciati all’informalità, gran parte di queste persone continua a transitare da Porta Venezia con conseguenti disagi per tutti.
L’ intervento della Polizia di Stato oggi, si é spinto ad intimare esclusivamente ai commercianti eritrei ed etiopi di via Lazzaro Palazzi di non vendere alcun tipo di prodotto se non a chi provvisto di documenti.
Crediamo che questo tipo di intervento sia discriminatorio, leda la proprietà privata e limiti la capacita’ dei migranti di soddisfare i loro bisogni primari (tra cui il mangiare).
Inutile ricordarvi che la situazione è resa ancora più delicata dal fatto che:
– l’accesso ai centri non avviene prima delle due
– nei centri non è disponibile il servizio internet né l’uso di apparecchi telefonici
– non tutti i centri garantiscono il cambio di vestiti e di biancheria intima
Vi preghiamo di concordare altre modalità di intervento, rispettando i diritti di tutti e garantendo l’accesso ai bisogni primari dei migranti.
Ci riserviamo la possibilità di rendere pubblica questa comunicazione.
Cordiali saluti,
Il gruppo di Cambio Passo
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