[DallaRete] Finlandia: neonazisti di SVL ammazzano 28enne antifascista
Un 26enne neonazista è stato arrestato per l’omicidio di Jimi Joonas Karttunen, 28enne avvocato e attivista antirazzista e antifascista.Jimi era stato violentemente aggredito lo scorso 10 Settembre, durante un sit in contro i migranti del gruppo nazista Suomen Vastarintaliike (SVL in finnico), Movimento nazista di resistenza finlandese.
Jimi è stato colpito nella piazza della stazione centrale di Helsinki, alle spalle, a calci e pugni sotto gli occhi di passanti e pendolari. Il suo corpo, disteso a terra, è finito in un drammatico video di propaganda degli stessi nazisti (qui)
Ricoverato in ospedale, Jimi è deceduto venerdì 16 Settembre, dopo giorni di coma.
Nelle ore successive alle violenze, i neo-nazisti hanno pubblicato sul loro sito un testo in cui rivendicavano l’accaduto come un “atto di disciplina” contro chi era venuto a contestare la loro presenza allegando alcune foto e video dell’aggressione in cui si vede Jimi a terra sanguinante (qui l’articolo di Infoaut al riguardo).
Lo SVL fa parte del NMR (Movimento di resistenza nordica), un network di neonazisti e razzisti che dal 2010 a oggi ha effettuato almeno 80 aggressioni. Da diverso tempo SVL intrattiene legami con Casa Pound Italia, a partire almeno dall’Ottobre 2011, con un seminario comune organizzato a Helsinki (clicca qui, da Osservatorio Repressione).
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GERMANIA – L’onda nera di violenze razziste e naziste non riguarda solo la Finlandia. Nell’Est della Germania, solo nel 2015, è aumentato il numero delle aggressioni a sfondo razzista da parte dell’estrema destra. È quanto emerge dal rapporto annuale del governo sullo stato della riunificazione tedesca, presentato oggi, mercoledì 21 settembre. Nel rapporto si parla in particolare delle situazioni di Heidenau e Freital, cittadine sassoni teatro di violente e ripetute rivolte di neonazisti contro l’arrivo di profughi.
Solo pochi giorni fa, a metà settembre, gli stessi neonazisti avevano aggredito un gruppo di profughi, nella piazza centrale della cittadina di Bauzen, sempre in Sassonia (qui immagini e un video)
L’intervista a Elia Rosati, ricercatore e esperto di destre radicali nel Vecchio Continente.
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