Si è costituito Paolo Pachino, volontario YPG

Paolo, volontario contro ISIS e a fianco della resistenza curda in Siria del Nord, si è costituito per un’indagine in Italia.

Paolo Andolina, conosciuto come Paolo Pachino, questa mattina si e costituito alla Questura di Torino insieme all’avvocato e da lì e stato condotto al carcere delle Vallette.

Su di lui era stato emanato dalla Procura di Torino, un mandato di arresto, dopo aver violato a marzo le misure cautelari per ritornare nel Nord della Siria, tali misure lo obbligavano a firmare quotidianamente alla Caserma dei Carabinieri, ed erano state emesse in seguito agli scontri del 31 dicembre 2017 davanti al carcere delle Vallette. Per i fatti di quella serata il 12 ottobre è stata emessa la sentenza di primo grado.

Da parte dell’avvocato sono stati richiesti per Paolo Pachino i domiciliari e tra qualche giorno il Tribunale si pronuncerà se concedere o meno i domiciliari.

PACHINO LIBERO!

Per scrivergli:

Paolo Andolina

presso Casa circondariale

Via Maria Adelaide Aglietta 35

10149 Torino TO

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Una risposta a “Si è costituito Paolo Pachino, volontario YPG”

  1. Nando Grassi ha detto:

    PAOLO LIBERO!

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