Zam Film Festival – Terra in moto

storyZam, Pubblico Bene, Brigate di solidarietà attiva, Quale futuro e ricostruzione per la Bassa, Lavoro Culturale.

Dietro al documentario realizzato sull’Emilia terremotata non ci sono solo delle immagini.

Ci sono un lavoro di ricerca, un’elaborazione di idee, una concentrazione di sforzi che hanno come protagonisti la partecipazione, l’autonomia di pensiero e la volontà di immaginare qualcosa di diverso rispetto a quello che siamo abituati a vivere.

Ci sono gruppi di persone, progetti, comunità, che hanno permesso di sperimentare un nuovo modo di costruire, pensare, produrre e distribuire informazione.

Le Brigate di Solidarietà Attiva attraverso il loro enorme lavoro di autorganizzazione sul territorio nella fase di emergenza post-sisma hanno stuzzicato e incuriosito il palato.

Il gruppo di abitanti Quale futuro e ricostruzione per la Bassa ha dato spunti fondamentali per decidere cosa assaggiare.

Lavoro Culturale attraverso il proprio sguardo antropologico ha sensibilizzato le papille gustative.

Pubblico Bene attraverso la propria piattaforma di finanziamento dal basso e i propri suggerimenti ha fornito le risorse e le energie per masticare in libertà.

Infine, le tante realtà che come Zam hanno deciso di proiettare il documentario, stanno dando l’opportunità di digerire e trasformare in rinnovata energia l’abbuffata di stimoli che questo lavoro ha portato con sé.

Non la facciamo lunga, il documentario potete guardarlo. È fatto, ma non finito, perché faremo di tutto perché le sinergie che ha messo in moto vadano oltre i 25 minuti di video che vi proponiamo.

Speriamo possa essere di spunto per riflettere sull’Emilia, sulla ricostruzione e sulla gestione delle tante comunità e territori martoriati che costellano questo mondo. Così come sull’informazione, sulla condivisione di saperi e sulla scelta delle cose di cui vogliamo occuparci.

La Terra è in moto.

Per questo e altri racconti, incontri e proiezioni, l’appuntamento è allo Zam Film Festival

Venerdì 22, sabato 23, domenica 24, via Olgiati 12, Milano

 

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