Distrutto e recintato il giardino autogestito di piazza Baiamonti

E siamo a due. Dopo il blitz contro il parco Bassini in Città Studi nuova brillante “operazione” (si fa per dire…) contro il parco autogestito di piazza Baiamonti sorto lì dove un tempo si trovava il distributore Tamoil e dove era passato, piantando un albero, anche il gigantesco corteo di FridaysForFuture del settembre scorso. Così una spianata brulla è stata trasformata, in pochi mesi, in un vero e proprio parco per mano della cittadinanza. Ma si sa, quando la sirena del cemento chiama è difficile non rispondere. E allora tutta la retorica green tanto sbandierata viene messa da parte in men che non si dica.

Qui sotto il comunicato di Baiamonti Verde Comune

Il corteo di Fridays For Future del 27 settembre 2019

Perché ieri mattina sindaco Beppe Sala e assessore Pierfrancesco Maran avete fatto questo? Perché avete usato la logica dei bulldozer e avete distrutto tutto quello che avevamo creato nei giardini? Perché avete distrutto la scena e l’anfiteatro costruiti dagli artisti di strada? Perché avete tagliato tutto, comprese tante piante e aiuole che stavamo curando da un anno? Perché avete nuovamente recintato e lucchettato tutta l’area? Che cosa abbiamo fatto di male?

Forse è un delitto essersi occupati di un’area verde comunale abbandonata? Averla curata e animata? avere creato uno spazio dove abbiamo proiettato grandi film e sono passate centinaia di persone in pochi giorni? Uno spazio dove poter ripararsi all’ombra e dove poter fare un picnic? Un’AREA LEA PORTA VOLTA dove gli artisti di strada avevano creato una piccola casa per alternarsi in spettacoli e prove?

E voi avete distrutto tutto!

PERCHE’?

Statene certi, quello è un bene comune, e nel rispetto della collettività noi lo riapriremo e continueremo con le attività previste, a partire dalla festa delle Brigate Volontarie per l’emergenza di questa sera, che hanno svolto quel lavoro mutualistico che voi non siete riusciti a compiere, dando aiuto nel momento del lockdown a tutte le persone e le famiglie che non avevano mezzi per sostenersi.
E proseguiremo venerdì con un’altra serata cinematografica Cinema in Giardino! – Moonlight, e sabato con il concerto Reggaemotion sull’erba per continuare a dare vitalità a tutta l’area di baiamonti.

Noi rimaniamo, non ci facciamo intimidire dalla forza e dall’uso indiscriminato del potere, e siamo sempre disponibili a un confronto serio su quello che stiamo portando avanti ormai da tre anni.

Tag:

2 risposte a “Distrutto e recintato il giardino autogestito di piazza Baiamonti”

  1. Adriana ha detto:

    Penso che abbattere alberi e distruggere tutto il lavoro fatto dai volontari richieda almeno una logica spiegazione!!!

  2. Riccardo ha detto:

    È molto semplice, perché ci costruiranno qualche obbrobrio che varrà tanti soldini da potersi imboscate.
    Pensate veramente che si possa pensare ad un altra area verde???

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *