Sgombero del presidio all’ex Alfa Romeo di Arese.
Da circa 56 giorni splendeva ad Arese il presidio sorto davanti alla portineria sud – ovest dell’ex Alfa Romeo di Arese.
Gli operai licenziati da Innova service, azienda che si occupava della manutenzione dell’area, hanno resistito fino ad oggi, ma fan sapere che continueranno a lottare fino alla completa ricollocazione delle 62 persone licenziate e rimpiazzate, sebbene non ufficialmente, dal personale di Ivri, istituto di sorveglianza che ora detiene il controllo di 3 portinerie su 5.
Ed è proprio nelle portinerie che alcuni manifestanti si sono barricati.
La situazione è grave, perchè simbolo di una politica che non tiene in nessun conto la dignità del lavoro, ma difende giochi di potere e controllo. Infatti, secondo i piani, proprio quest’area, guarda caso, è destinata alla costruzione del centro commerciale più grande d’Europa e ai parcheggi expo.
Dietro tutto questo c’è Euromilano, la società che si sta occupando di altre speculazioni firmate Expo
La lotta degli operai licenziati a causa di una cessazione dell’attività di Innova service non si arresta. E’ prevista per il 20 aprile una riunione nazionale operaia dei Cobas, uno dei tanti appuntamenti che renderanno viva questa battaglia.
Si attende una risoluzione dal vertice in prefettura in corso in questi minuti.
Contro lo svilimento del lavoro, sosteniamo le lotte di operai e lavoratori e contnuiamo a combattere contro l’abolizione dell’articolo 18, ora più che mai!
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