Una mattinata in movimento…
Milano, 4 novembre 2011
La giornata di mobilitazione inizia sotto una fastidiosa pioggia tipicamente milanese. Un gruppetto di circa 50 studenti guidati dal Laboratorio di Partecipazione Studentesca inizia a posizionarsi in Piazza Cairoli. Parallelamente in piazza S.Babila si ritrovano lavoratori, precari, Fiom e sindacati. Intorno alle 9.45 i due cortei partono. Gli studenti si dirigono verso Cordusio ,dove aiutati dalla Digos ( :-( )mettono all’ingresso di Banca Italia un sacco di letame per esprimere il loro dissenso. Dopo questa breve tappa gli studenti del Laps di dirigono verso piazza della Scala dove aspettano che il partecipato corteo dei lavoratori sfili per poi aggregarsi in coda e proseguire. Il corteo arriva in Stazione Centrale, lì un gruppo di 70 operai della Fiom si stacca e al grido di “andate a lavorare” tempesta con una raffica di uova lo stabile della Regione Lombardia.
Nel frattempo il corteo ha continuato verso Via Melchiorre Gioa,precedentemente chiusa dalla Polizia.
La giornata termina con un comizio davanti alla nuova sede della Regione Lombardia dove il segretario della Fiom Landini ribadisce i punti chiave su cui verte la lotta Fiom: difendere il lavoro deve essere un mezzo per uscire dalla crisi in modo diverso, avendo la capacità di reinventare il sistema produttivo in Europa; cancellazione dell’articolo 8 e il bisogno di una legge sulla rappresentanza.
Conclude lanciando la “provocazione” di un nuovo SCIOPERO GENERALE che veda i movimenti uniti e compatti nella lotta e rilancia l’appuntamento nazionale indetto da fiom e cgil del 3 dicembre a Roma .
martina, rete studenti medi milano
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