Passeggiata arrabbiata verso il 25 novembre
IL 25 NOVEMBRE IN PIAZZA È POLITICA
Da 8 anni Non Una Di Meno scende in piazza il 25 novembre per urlare che la violenza di genere è la struttura che sorregge il patriarcato e per essere il grido di chi non ha più voce.
Sappiamo che la violenza non è un’emergenza e non è un episodio isolato, ogni anno ci troviamo a commemorare centinaia di donne, lesbiche e persone trans uccise (solo quest’anno sono già 106, e Giulia Cecchettin non è neanche l’ultima, dopo di lei Rita Talamelli) per impedire loro di essere libere.
Il femminicidio, infatti, non è un’eccezione, ma la punta più estrema di una disparità di potere che emerge in tutti gli aspetti della società – dal gender pay gap (disparità salariale) al carico di lavoro di cura, dalle molestie alla gelosia.
Per questo abbiamo scritto un Piano contro la violenza maschile sulle donne e la violenza di genere che denuncia tutte le forme che questa violenza assume.
La lotta transfemminista contro l’oppressione e la violenza è quotidiana – “dalla sera alla mattina”, come cantiamo in piazza – e non può essere ridotta a date simboliche, ma abbiamo anche bisogno di momenti in cui ritrovare la nostra forza collettiva, in cui superare la solitudine e l’isolamento in una marea di rabbia condivisa.
Per questo saremo in piazza a Roma, insieme, partendo in pullman da Milano e ritornando poi insieme per continuare le nostre battaglie. E saremo anche in piazza a Messina insieme alle nostr3 compagne e sorell3
Infine saremo anche presenti a Milano, giovedì 23 in piazza XXIV Maggio alle 19 per una passeggiata arrabbiata, perché se colpiscono una rispondiamo tuttз.
E ricordiamo che Non una di meno è un movimento autogestito: portate la vostra rabbia nelle nostre assemblee per costruire insieme il fuoco che possa bruciare tutto.
Non Una Di Meno Milano
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