[DallaRete] Le mobilitazioni antifasciste di ieri

10440749_905372052823397_5565266552018058508_nLe voci si rincorrevano già dal primo pomeriggio e la conferma è arrivata con un passaparola di lì a poco: LostTown, Brugherio, un vero locale e non un capannone per il concerto-raduno internazionale Nazirock degli skinheads, accorsi in Martesana già dal primo pomeriggio.

Un locale proprio accanto al discount brugherese di Viale Europa, in quell’ora pieno di famiglie alle prese con la spesa del sabato. Nel parcheggio due camionette della Polizia e nei dintorni un folto dispiegamento di agenti in borghese, Carabinieri e Digos.

Dalle prime voci trapelate, pare che il gestore non sapesse in realtà a chi stesse affittando il locale e che per questo abbia accolto la prenotazione.

IL PRESIDIO A CARUGATE

Nel frattempo a Carugate si teneva il presidio organizzato dal circolo Arci Area, e supportato da numerose realtà accorse davanti al municipio carugatese per dire “no” alle derive neonaziste. L’ ANPI era presente con le sezioni di Cernusco, Cologno, Cassina, Bussero, Monza e Brianza ed Agrate; da Pioltello, Giuseppe Bottasini candidato sindaco alle ultime amministrative, ha portato la sua testimonianza, mentre da Cassina De’ Pecchi è arrivato il neo Assessore alle Politiche Giovanili Tommaso Chiarella. Da Bussero è giunto Valerio Marchesi di Sinistra Per Bussero. Paolo Molteni e Iuri Verderio di Sinistra Unita per Carugate, hanno seguito l’iniziativa dagli inzi sino alla conclusione brugherese, mentre Alessandro Grignani, Segretario del PD carugatese, ha presenziato nelle fasi iniziali del raduno.

Il presidio, successivamente spostatosi a Brugherio e poi trasformatosi in corteo, ha visto la partecipazione di Saverio Ferrari, responsabile di Osservatorio Democratico, che non ha avuto parole tenere per le istituzioni: “Il problema delle istituzioni è che sembrano rovesciare il loro mandato in difesa della Costituzione, coprendo e consentendo manifestazioni in cui si verificano palesi istigazioni all’odio razziale“.

Come detto, il centinaio di persone intervenute davanti al Municipio di Carugate, si sono poi spostate a Brugherio davanti alla piscina, proprio a pochi metri dal ritrovo degli Hammerskin. Di lì, in accordo con la Digos, il Comandante dei Carabinieri di Vimercate D’Aleo, e il Sindaco Marco Troiano, si è mosso un corteo che ha raggiunto il monumento della Pace di Piazza Giovanni XXIII. Dietro lo striscione di Martesana Antifascista, anche lo stesso Troiano, che ha poi preso la parola ringraziando i presenti per la loro testimonianza, e per il carattere pacifico della manifestazione “vera differenza tra quello che sta accadendo di grave a pochi metri da qui, e il pensiero antifascista“, ha dichiarato il primo cittadino.

IL CONCERTO E IL RADUNO

Saltato il meeting alla rotonda carugatese, il concerto si sta tenendo in queste ore nel locale di Brugherio, e la serata degli Skinheads si concluderà dopo la partita dell’ Italia.

Come previsto non ci sono al momento stati problemi di ordine pubblico, resta da capire che segno lascerà questo evento sul piano politico e culturale della nostra zona.

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